Fari novitati: la violazione dell’ordine nel lessico politico siciliano del tardo medioevo

Investigation on the political languages of the communities and of the Sicily Crown through the analysis of the term novitas in the sources of the negotiation between these two actors of Sicilian politics in the late Middle Ages, in the frame of the progressive transformation of the attitude towards the change in the legal doctrine and in the political practice. Noteworthy the different connotation of the term in the subjects’ lexicon – where it indicates any violation of the order – and in that of the royal power, which legitimizes the innovations made by the sovereign.

Indagine sui linguaggi politici delle comunità e della Corona siciliana attraverso l’esame dell’uso del termine novitas nelle fonti della contrattazione fra questi due soggetti della politica siciliana del tardo Medioevo, nel quadro della progressiva trasformazione dell’atteggiamento nei confronti del mutamento riscontrabile nella dottrina giuridica e nella prassi politica. Si rileva la differente connotazione del termine nel lessico dei sudditi – nel quale indica una violazione dell’ordine – e in quello del potere regio, che legittima l’innovazione operata dal sovrano.