Il saggio di Salvatore Casabona esplora il rapporto tra felicità e diritto, analizzando come questo concetto venga utilizzato dai giudici italiani. La felicità, spesso considerata estranea alla razionalità del diritto, trova tuttavia spazio nelle argomentazioni giuridiche, soprattutto in ambito familiare. L'autore identifica tre principali utilizzi del concetto: come limite alle pretese legali, come giustificazione per ampliare o restringere diritti, e come argomento persuasivo o esplicativo del contesto. L'analisi rivela la difficoltà del diritto di integrare emozioni come la felicità senza compromettere coerenza e prevedibilità normativa, evidenziando un'evoluzione giurisprudenziale che riconosce parzialmente la rilevanza dei sentimenti.
casabona (2024). La felicità nelle parole dei giudici. In G. Tumminelli (a cura di), Esplorare la felicità (pp. 75-83). Carocci.
La felicità nelle parole dei giudici
casabona
2024-11-01
Abstract
Il saggio di Salvatore Casabona esplora il rapporto tra felicità e diritto, analizzando come questo concetto venga utilizzato dai giudici italiani. La felicità, spesso considerata estranea alla razionalità del diritto, trova tuttavia spazio nelle argomentazioni giuridiche, soprattutto in ambito familiare. L'autore identifica tre principali utilizzi del concetto: come limite alle pretese legali, come giustificazione per ampliare o restringere diritti, e come argomento persuasivo o esplicativo del contesto. L'analisi rivela la difficoltà del diritto di integrare emozioni come la felicità senza compromettere coerenza e prevedibilità normativa, evidenziando un'evoluzione giurisprudenziale che riconosce parzialmente la rilevanza dei sentimenti.File | Dimensione | Formato | |
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