Il patrimonio e la città. Un'occasione di riuso adattivo

The article explores the practice of adaptive reuse in architecture as a sustainable and necessary approach in response to the contemporary environmental, social and economic crisis. Historically, adaptive reuse has allowed buildings to resist over time by transforming and finding new meanings and functions. This principle also finds application in the contemporary era through projects that reinterpret different typologies and even historical architecture. Specifically, the article analyzes recent case studies in Europe, where disused industrial buildings have been transformed into cultural, residential and workspaces through innovative and sustainable architectural interventions. Finally, an experimental project in Palermo is illustrated, which through the adaptive reuse of historic buildings and urban spaces, proposes solutions that integrate sustainability and heritage enhancement, promoting a resilient architecture that is attentive to natural and settlement resources. The objective of the contribution is, therefore, to outline some project strategies also through an educational experience which, regardless of the results, is presented as an opportunity for the formation of a conscience and an awareness of architectural and environmental education.

L'articolo esplora la pratica del riuso adattivo in architettura come approccio sostenibile e necessario in risposta alla crisi ambientale, sociale ed economica contemporanea. Storicamente, il riuso adattivo ha permesso agli edifici di resistere nel tempo trasformandosi e trovando nuovi significati e funzioni. Questo principio trova applicazione anche nell'epoca contemporanea attraverso progetti che reinterpretano diverse tipologie e persino architetture storiche. Nello specifico, l'articolo analizza recenti casi studio in Europa, dove edifici industriali dismessi sono stati trasformati in spazi culturali, residenziali e lavorativi tramite interventi architettonici innovativi e sostenibili. Infine, viene illustrato un progetto sperimentale a Palermo, che, attraverso il riuso adattivo di edifici storici e spazi urbani, propone soluzioni che integrano sostenibilità e valorizzazione del patrimonio, promuovendo un’architettura resiliente e attenta alle risorse naturali e insediative. L’obiettivo del contributo è quindi quello di delineare alcune strategie progettuali anche attraverso un’esperienza educativa che, indipendentemente dai risultati, si presenta come un'opportunità per la formazione di una coscienza e di una consapevolezza sull'educazione architettonica e ambientale.