The complex of San Giovanni degli Eremiti in Palermo is located in an area of the city that has always been used as the seat of political and religious power. Its origins are linked to more ancient pre-existences, both early Christian and Muslim, once again transformed at the time of the norman kings. With the creation of the modern system of fortifications with bastions, and the addition of new chapels in the church and other modifications and expansions (16th-18th century) the complex will reach the consistency and appearance of the end of the century. XIX. In those years the first restoration works on the complex began to take place, which began with the works promoted by the Munici- pality of Palermo to widen a neighboring road, as well as to redo most of the elements of the cloister. The essay critically investigates the restorations of the end of the century. XIX and up to the century. XXI, which determine the current appearance of the complex and in particular of its cloister appearance. The results of some studies which aim to encourage expanded cultural and physical enjoyment and valorisation of the complex are also presented.

Il complesso di San Giovanni degli Eremiti a Palermo sorge in un'area della città da sempre adibita a sede del potere politico e religioso. Le sue origini sono legate a preesistenze più antiche, sia paleocristiane che musulmane, nuovamente trasformate all'epoca dei re normanni. Con la creazione del moderno sistema di fortificazioni con bastioni, l'aggiunta di nuove cappelle nella chiesa e altre modifiche e ampliamenti (XVI-XVIII secolo) il complesso raggiungerà la consistenza e l'aspetto di fine sec. XIX. In quegli anni iniziarono i primi lavori di restauro del complesso, iniziati con i lavori promossi dal Comune di Palermo per l'ampliamento di una strada limitrofa, nonché per il rifacimento di gran parte degli elementi del chiostro. Il saggio indaga criticamente i restauri di fine sec. XIX e fino al sec. XXI, che determinano l'aspetto attuale del complesso e in particolare di quello del suo chiostro. Vengono inoltre presentati i risultati di alcuni studi volti a favorire una maggiore fruizione culturale e fisica e una maggiore valorizzazione del complesso.

Scaduto, R. (2024). Il chiostro di San Giovanni degli Eremiti di Palermo : fra documento autentico, restauri e proposta di fruizione e valorizzazione. In A. Carannante, F. Linquanti (a cura di), I chiostri nell’area mediterranea tra XI e XIII secolo.
Architettura, archeologia, arte (pp. 482-495). Sesto Fiorentino (FI) : All'insegna del Giglio s.a.s [10.36153/ARCHIMED-3-034].

Il chiostro di San Giovanni degli Eremiti di Palermo : fra documento autentico, restauri e proposta di fruizione e valorizzazione

Scaduto, Rosario
2024-09-01

Abstract

The complex of San Giovanni degli Eremiti in Palermo is located in an area of the city that has always been used as the seat of political and religious power. Its origins are linked to more ancient pre-existences, both early Christian and Muslim, once again transformed at the time of the norman kings. With the creation of the modern system of fortifications with bastions, and the addition of new chapels in the church and other modifications and expansions (16th-18th century) the complex will reach the consistency and appearance of the end of the century. XIX. In those years the first restoration works on the complex began to take place, which began with the works promoted by the Munici- pality of Palermo to widen a neighboring road, as well as to redo most of the elements of the cloister. The essay critically investigates the restorations of the end of the century. XIX and up to the century. XXI, which determine the current appearance of the complex and in particular of its cloister appearance. The results of some studies which aim to encourage expanded cultural and physical enjoyment and valorisation of the complex are also presented.
set-2024
Settore CEAR-11/B - Restauro dell'architettura
Scaduto, R. (2024). Il chiostro di San Giovanni degli Eremiti di Palermo : fra documento autentico, restauri e proposta di fruizione e valorizzazione. In A. Carannante, F. Linquanti (a cura di), I chiostri nell’area mediterranea tra XI e XIII secolo.
Architettura, archeologia, arte (pp. 482-495). Sesto Fiorentino (FI) : All'insegna del Giglio s.a.s [10.36153/ARCHIMED-3-034].
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