Il Cretto di Gibellina, opera di Land Art progettata dall'artista umbro Alberto Burri nel 1981, sorge nell'area occupata in precedenza dai ruderi della vecchia città distrutta dal terremoto del 1968. Il contributo vuole mettere in evidenza come l'opera si innesti concretamente nel paesaggio in cui si inserisce, attuandone una vera e propria risignificazione in grado di attribuire un nuovo volto al territorio e un nuovo ordine ai luoghi che la ospitano.
Cruciata, R. (2008). Il Cretto di Burri: una lettura geografica. In A. Badami, Picone M., Schilleci F. (a cura di), Città nell'emergenza. Progettare e costruire tra Gibellina e lo ZEN (pp. 229-231). Palermo : Palumbo.
Il Cretto di Burri: una lettura geografica
CRUCIATA, Roberta
2008-01-01
Abstract
Il Cretto di Gibellina, opera di Land Art progettata dall'artista umbro Alberto Burri nel 1981, sorge nell'area occupata in precedenza dai ruderi della vecchia città distrutta dal terremoto del 1968. Il contributo vuole mettere in evidenza come l'opera si innesti concretamente nel paesaggio in cui si inserisce, attuandone una vera e propria risignificazione in grado di attribuire un nuovo volto al territorio e un nuovo ordine ai luoghi che la ospitano.File | Dimensione | Formato | |
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