La dimensione comunicativa ha da sempre rappresentato uno dei capisaldi su cui si fonda il potere mafioso. Un potere che dissimula le sue strategie, che non mostra la sua vera natura, che costruisce il suo consenso attraverso l’appeal esercitato su vasti settori sociali, creando attorno a sé un’aura mitica come emerge dallo studio del linguaggio, dei rituali e della simbologia mafiose
Alessandra Dino (2024). Il potere della parola: stili di leadership e processi comunicativi. In Fondazione Scintille di Futuro (a cura di), Però parlatene. Le mafie e la comunicazione (pp. 62-69). Controstampa srl.
Il potere della parola: stili di leadership e processi comunicativi
Alessandra Dino
2024-07-01
Abstract
La dimensione comunicativa ha da sempre rappresentato uno dei capisaldi su cui si fonda il potere mafioso. Un potere che dissimula le sue strategie, che non mostra la sua vera natura, che costruisce il suo consenso attraverso l’appeal esercitato su vasti settori sociali, creando attorno a sé un’aura mitica come emerge dallo studio del linguaggio, dei rituali e della simbologia mafiose
File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
SDF_volume_03_MAFIAECOMM_dino.pdf
Solo gestori archvio
Descrizione: capitolo completo
Tipologia:
Versione Editoriale
Dimensione
456.71 kB
Formato
Adobe PDF
|
456.71 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
