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Archivio istituzionale della ricerca dell'Università degli Studi di Palermo
Come sottolineato da Alvar Gonzàlez-Palacios,riguardo un fondo di disegni
di argenteria romana realizzato tra il 1750 e il 1850: <<L’eccezionale
campionario ci farà capire non solo come erano le zuppiere lungo quei cento anni, ma anche intuire come si viveva in quell’epoca e come si mangiava>>. In un momento nel quale con sempre maggiore assiduità viene esaminata la problematica della specializzazione mirata, opportuno si profila il tentativo di prendere in esame i moduli stilistici adottati nelle manifatture degli argentieri di un passato più o meno recente. L'articolo "Gli argenti Formusa" ricostruisce attraverso la testimonianza di Carlo Lo Cicero, erede per linea femminile, e di un notevole catalogo di disegni, sino ad oggi inedito, la storia dell'azienda di famiglia. Tale catalogo manoscritto fu commissionato da Peppino Formusa, figlio del fondatore Pietro, ad un ignoto Professore dell’Accademia di Belle Arti di Palermo che con maestria di effetti coloristici e chiaroscurali è riuscito a documentare la produzione argentiera di quegli anni. Le tavole, risalenti alla prima metà del Novecento, oltre a contenere disegni d’argenteria che riproducono manufatti oggi dispersi per vari canali, sono un documento prezioso che consente di conoscere le tendenze stilistiche di un tempo in cui i ritmi di produzione divengono sempre più seriali e incalzanti. L’esigenza di fermare il tempo mediante la realizzazione del catalogo è sintomatica di un nuovo modo di approcciarsi all’Arte decorativa.Le illustrazioni del catalogo sono esemplari di un revival di vari stili, i manufatti alternano ora una decorazione di ispirazione barocca propriamente partenopea, che nel XVIII secolo e parte del XIX si era distinta conferendo ai manufatti una copiosità esuberante, ora un Rococò ancor più variegato o ancora motivi rispondenti alle istanze neoclassiche.
Celona, M.L. (2011). Gli argenti Formusa. OADI, numero 3(numero 3), 196-209.
Come sottolineato da Alvar Gonzàlez-Palacios,riguardo un fondo di disegni
di argenteria romana realizzato tra il 1750 e il 1850: <>. In un momento nel quale con sempre maggiore assiduità viene esaminata la problematica della specializzazione mirata, opportuno si profila il tentativo di prendere in esame i moduli stilistici adottati nelle manifatture degli argentieri di un passato più o meno recente. L'articolo "Gli argenti Formusa" ricostruisce attraverso la testimonianza di Carlo Lo Cicero, erede per linea femminile, e di un notevole catalogo di disegni, sino ad oggi inedito, la storia dell'azienda di famiglia. Tale catalogo manoscritto fu commissionato da Peppino Formusa, figlio del fondatore Pietro, ad un ignoto Professore dell’Accademia di Belle Arti di Palermo che con maestria di effetti coloristici e chiaroscurali è riuscito a documentare la produzione argentiera di quegli anni. Le tavole, risalenti alla prima metà del Novecento, oltre a contenere disegni d’argenteria che riproducono manufatti oggi dispersi per vari canali, sono un documento prezioso che consente di conoscere le tendenze stilistiche di un tempo in cui i ritmi di produzione divengono sempre più seriali e incalzanti. L’esigenza di fermare il tempo mediante la realizzazione del catalogo è sintomatica di un nuovo modo di approcciarsi all’Arte decorativa.Le illustrazioni del catalogo sono esemplari di un revival di vari stili, i manufatti alternano ora una decorazione di ispirazione barocca propriamente partenopea, che nel XVIII secolo e parte del XIX si era distinta conferendo ai manufatti una copiosità esuberante, ora un Rococò ancor più variegato o ancora motivi rispondenti alle istanze neoclassiche.
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simulazione ASN
Il report seguente simula gli indicatori relativi alla propria produzione scientifica in relazione alle soglie ASN 2021-2023 del proprio SC/SSD. Si ricorda che il superamento dei valori soglia (almeno 2 su 3) è requisito necessario ma non sufficiente al conseguimento dell'abilitazione. La simulazione si basa sui dati IRIS e sugli indicatori bibliometrici alla data indicata e non tiene conto di eventuali periodi di congedo obbligatorio, che in sede di domanda ASN danno diritto a incrementi percentuali dei valori. La simulazione può differire dall'esito di un’eventuale domanda ASN sia per errori di catalogazione e/o dati mancanti in IRIS, sia per la variabilità dei dati bibliometrici nel tempo. Si consideri che Anvur calcola i valori degli indicatori all'ultima data utile per la presentazione delle domande.
La presente simulazione è stata realizzata sulla base delle specifiche raccolte sul tavolo ER del Focus Group IRIS coordinato dall’Università di Modena e Reggio Emilia e delle regole riportate nel DM 589/2018 e allegata Tabella A. Cineca, l’Università di Modena e Reggio Emilia e il Focus Group IRIS non si assumono alcuna responsabilità in merito all’uso che il diretto interessato o terzi faranno della simulazione. Si specifica inoltre che la simulazione contiene calcoli effettuati con dati e algoritmi di pubblico dominio e deve quindi essere considerata come un mero ausilio al calcolo svolgibile manualmente o con strumenti equivalenti.