L'articolo prende in esame tre opere di Ælfric: Grammatica, Glossario e Colloquio, inquadrandole nella temperie della Riforma benedettina inglese. Studia i rapporti tra Æthelwold e Ælfric; il ruolo del vogare e del latino nella Riforma; gli interessi didattici di Ælfric e la concezione della 'grammatica' in Inghilterra anglosassone. Anche se non possediamo dati tali da permettee di affermare che Ælfric abbia concepito Grammatica, Glossario e Colloquio per un loro impiego congiunnto, la tradizione manoscritta delle tre opere punta in questa direzione e testimonia l'utilità pedagogica di un uso abbinato per lo meno della Grammatica e del Glossario, formalizzando un loro legame, anche se interventuo in un tempo successivo alla composizione delle due opere da parte di Ælfric.
Lendinara, P. (2012). ‘Grammatica, Glossario e Colloquio: modelli e intenti’. In Vittoria Dolcetti Corazza e Renato Gendre (a cura di), Lettura di Ælfric (pp. 83-124). Torino : Edizioni dell'Orso.
‘Grammatica, Glossario e Colloquio: modelli e intenti’
LENDINARA, Patrizia
2012-01-01
Abstract
L'articolo prende in esame tre opere di Ælfric: Grammatica, Glossario e Colloquio, inquadrandole nella temperie della Riforma benedettina inglese. Studia i rapporti tra Æthelwold e Ælfric; il ruolo del vogare e del latino nella Riforma; gli interessi didattici di Ælfric e la concezione della 'grammatica' in Inghilterra anglosassone. Anche se non possediamo dati tali da permettee di affermare che Ælfric abbia concepito Grammatica, Glossario e Colloquio per un loro impiego congiunnto, la tradizione manoscritta delle tre opere punta in questa direzione e testimonia l'utilità pedagogica di un uso abbinato per lo meno della Grammatica e del Glossario, formalizzando un loro legame, anche se interventuo in un tempo successivo alla composizione delle due opere da parte di Ælfric.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.