Si riflette sulle nuove accezioni dell’idea di sostenibilità della città che vedono un design incentrato sull'uomo, sugli utenti e sui loro bisogni. Vari aspetti materiali e immateriali, che fanno di una città un luogo sostenibile, interagiscono direttamente o indirettamente con la qualità dello spazio urbano. Uno spazio urbano di qualità influisce sul benessere degli utenti nella sua fruizione, innescando, là dove si creano le condizioni, un senso di appartenenza da parte dell’utente che contribuisce alla cura del luogo stesso. Allora, quali sono i criteri affinché uno spazio urbano sia sostenibile e di qualità? Per rispondere a questa domanda si sono analizzati i più recenti documenti inerenti alle policies internazionali ed europee, verificando la continuità anche a livello nazionale. Gli indirizzi comunitari negli ultimi anni hanno delineato delle linee precise al punto di standardizzare un metodo per certificare una città come sostenibile. A partire dagli indicatori si può ragionare sulle condizioni progettuali e sugli elementi tecnologici che configurano una combinazione sistemica di azioni finalizzate a migliorare le qualità ambientali e di vivibilità dei centri urbani. Gli aspetti prestazionali della città sono affrontati alle diverse scale, con particolare rifermento alle esigenze dell’utente: da un lato in considerazione alle attuali esigenze di benessere e sicurezza nella fruizione dello spazio pubblico urbano e dall’altro, rispetto all’intero centro urbano, ad una efficiente gestione dei servizi, senza spreco di risorsa. Tra gli indirizzi europei è riconosciuto il valore dei centri minori come luogo sostenibile dell’abitare, luoghi di indubbio valore storico e paesaggistico. Una graduale inversione di tendenza associata a dinamiche di vivibilità lenta, a dimensione d’uomo. Sono contesti nei quali le ambizioni degli indirizzi comunitari possono esplicarsi con risultato più celere, con ricadute positive sugli aspetti sociali e con la finalità di decongestionare le aree metropolitane.
Nicolini, E. (2024). Città sostenibili. nuove policies ed elementi di progettazione tecnologica. QUADERNI DI LEGISLAZIONE TECNICA(2), 7-17.
Città sostenibili. nuove policies ed elementi di progettazione tecnologica.
Nicolini, Elvira
2024-06-01
Abstract
Si riflette sulle nuove accezioni dell’idea di sostenibilità della città che vedono un design incentrato sull'uomo, sugli utenti e sui loro bisogni. Vari aspetti materiali e immateriali, che fanno di una città un luogo sostenibile, interagiscono direttamente o indirettamente con la qualità dello spazio urbano. Uno spazio urbano di qualità influisce sul benessere degli utenti nella sua fruizione, innescando, là dove si creano le condizioni, un senso di appartenenza da parte dell’utente che contribuisce alla cura del luogo stesso. Allora, quali sono i criteri affinché uno spazio urbano sia sostenibile e di qualità? Per rispondere a questa domanda si sono analizzati i più recenti documenti inerenti alle policies internazionali ed europee, verificando la continuità anche a livello nazionale. Gli indirizzi comunitari negli ultimi anni hanno delineato delle linee precise al punto di standardizzare un metodo per certificare una città come sostenibile. A partire dagli indicatori si può ragionare sulle condizioni progettuali e sugli elementi tecnologici che configurano una combinazione sistemica di azioni finalizzate a migliorare le qualità ambientali e di vivibilità dei centri urbani. Gli aspetti prestazionali della città sono affrontati alle diverse scale, con particolare rifermento alle esigenze dell’utente: da un lato in considerazione alle attuali esigenze di benessere e sicurezza nella fruizione dello spazio pubblico urbano e dall’altro, rispetto all’intero centro urbano, ad una efficiente gestione dei servizi, senza spreco di risorsa. Tra gli indirizzi europei è riconosciuto il valore dei centri minori come luogo sostenibile dell’abitare, luoghi di indubbio valore storico e paesaggistico. Una graduale inversione di tendenza associata a dinamiche di vivibilità lenta, a dimensione d’uomo. Sono contesti nei quali le ambizioni degli indirizzi comunitari possono esplicarsi con risultato più celere, con ricadute positive sugli aspetti sociali e con la finalità di decongestionare le aree metropolitane.File | Dimensione | Formato | |
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