Note su Apium graveolens e sull’identita`tassonomica del selinon di Selinunte

Nonostante il selinon delle emissioni di Selinunte sia tra i typoi piu`noti della monetazione greca, ad oggi manca uno studio interamente dedicato all’argomen- to. E`sembrato quindi opportuno riprendere l’analisi delle rappresentazioni mo- netali, anche sulla scorta di quanto gia`osservato nella bibliografia di riferimento, nel tentativo di isolare i principali caratteri botanici della foglia cercando riscon- tro nelle varieta`del selinon illustrate dalle fonti. Si lascera`, invece, allo studio botanico, che costituisce un complemento indispensabile di questo lavoro, l’oppor- tunita`di offrire indicazioni per eventuali corrispondenze con le specie del genere Apium della tassonomia linneana, approfondendo piuttosto le motivazioni che abbiano potuto condurre Selinunte ad autorappresentarsi sul medium monetale per mezzo dell’immagine di una foglia e a relegarla, successivamente, a simbolo accessorio (LS). Il dibattito botanico sull’identita`tassonomica della specie rappresentata sulle mo- nete di Selinunte non si e`mai concluso e ha preso in considerazione diverse entita` appartenenti alla famiglia delle Apiaceae. Attraverso un’analisi delle caratteristi- che morfologiche ed ecologiche di specie affini presenti in Sicilia si `e giunti alla conclusione che la foglia rappresentata sulle monete appartenga al sedano selva- tico (Apium graveolens L.) specie oggi rara in natura (GB).