Possibili declinazioni di “partecipazione” per insegnanti ed educatori/educatrici della prima infanzia

Starting from a brief explanation about the meaning of “participation” in services and institutions, the essay then refers to how this concept can be expressed in educational services for 0-6. Participating means having critical thinking, having a voice, being able to actively influence processes, having the power to change things at individual and group level and in relation to a community framework (social and political). Participation, for educators and teachers in 0-6 services, can be referred to various levels of progressive breadth (starting from the individual one), like concentric circles that can be connected to each other. In fact, it involves reflexivity (in reflective and self-reflective terms), trust in one's own possibilities, evaluative skills, creativity (connected to flexibility), knowing how to create a group and working in a group, knowing how to orient oneself in the complex world: political, media, social, web (with respect to the search for documents and information), also to find a space/way to make one's voice heard and, last but not least, an international perspective.

Partendo da una breve esplicitazione di cosa significa partecipare nei servizi e nelle istituzioni, il saggio fa poi riferimento a come questo concetto può declinarsi nei servizi educativi 0-6 . Partecipare significa avere un pensiero critico, avere voce, potere influire attivamente sui processi, avere il potere di cambiare le cose a livello individuale e di gruppo e in relazione ad una cornice di comunità (sociale e politica) La partecipazione, per educatrici e insegnanti dei servizi 0-6, può essere riferita a vari livelli di ampiezza progressiva (a partire da quello individuale), come dei cerchi concentrici tra loro collegabili. Comporta, infatti, la riflessività (in termini riflessivi e auto-riflessivi), la fiducia nelle proprie possibilità, le capacità valutative legate al mettersi in gioco, creatività (connessa a flessibilità), il sapere creare gruppo e lavorare in gruppo, il sapere orientarsi nel mondo complesso: politico, mediatico, social, web (rispetto alla ricerca di documenti e informazioni), anche per trovare uno spazio/un modo per fare sentire la propria voce e, non ultima, una prospettiva internazionale.