La privatizzazione dei servizi pubblici ha determinato un progressivo aumento dell’uso degli strumenti di outsourcing anche nel settore pubblico, mediante l’istituto dell’appalto. Nonostante la formale volontà di ottimizzazione dell’impiego delle risorse pubbliche, il progressivo incremento dell’uso di questo strumento ha, di fatto, determinato l’assoggettamento dei servizi pubblici alle regole e alle logiche della concorrenza, contestualmente determinando la diffusione, anche nel settore pubblico, di fenomeni di corse al ribasso dei salari e delle complessive condizioni di lavoro ai fini dell’aggiudicazione delle gare pubbliche. Il contributo si propone di indagare le ragioni del complessivo fallimento delle clausole sociali poste a tutela del lavoro negli appalti pubblici dall’ordinamento italiano, con una particolare attenzione ai rischi e alle nuove possibilità aperte dal recente Codice dei Contratti Pubblici, il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36.

Rita Daila Costa (2024). Public procurement e lavoro: fenomenologia e contrasto di uno sfruttamento pubblico. Uno studio sui lavoratori impiegati nelle catene italiane di appalti pubblici. In W. Sanguineti Raymond, J.B. Vivero Serrano (a cura di), La dimensión laboral de la diligencia debida en materia de derechos humanos. Navarra : Aranzadi.

Public procurement e lavoro: fenomenologia e contrasto di uno sfruttamento pubblico. Uno studio sui lavoratori impiegati nelle catene italiane di appalti pubblici

Rita Daila Costa
2024-02-01

Abstract

La privatizzazione dei servizi pubblici ha determinato un progressivo aumento dell’uso degli strumenti di outsourcing anche nel settore pubblico, mediante l’istituto dell’appalto. Nonostante la formale volontà di ottimizzazione dell’impiego delle risorse pubbliche, il progressivo incremento dell’uso di questo strumento ha, di fatto, determinato l’assoggettamento dei servizi pubblici alle regole e alle logiche della concorrenza, contestualmente determinando la diffusione, anche nel settore pubblico, di fenomeni di corse al ribasso dei salari e delle complessive condizioni di lavoro ai fini dell’aggiudicazione delle gare pubbliche. Il contributo si propone di indagare le ragioni del complessivo fallimento delle clausole sociali poste a tutela del lavoro negli appalti pubblici dall’ordinamento italiano, con una particolare attenzione ai rischi e alle nuove possibilità aperte dal recente Codice dei Contratti Pubblici, il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36.
feb-2024
Rita Daila Costa (2024). Public procurement e lavoro: fenomenologia e contrasto di uno sfruttamento pubblico. Uno studio sui lavoratori impiegati nelle catene italiane di appalti pubblici. In W. Sanguineti Raymond, J.B. Vivero Serrano (a cura di), La dimensión laboral de la diligencia debida en materia de derechos humanos. Navarra : Aranzadi.
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