Per quanto si tratti di una dimensione della vita quotidiana sempre meno nettamente distinguibile da quella dell’impegno lavorativo, è a tutti evidente come anche il tempo libero costituisce una risorsa. Risorsa che, come tutte le altre continua ad essere non equamente distribuita. Proprio a causa della contrazione dei tempi e di una organizzazione quotidiana spesso vincolata ad una cronemica stringente, sono sempre di più le persone che preferiscono “consumare” il tempo libero a disposizione – in attività, ad esempio, poco impegnative - che “investirlo” in attività anche più gratificanti a medio-lungo termine, ma certamente più impegnative. Di questo, ed altro, trattiamo in questo breve contributo
Lo Verde, F.M. (2012). Libero, liberato, liberatorio. I mutamenti del leisure time tra modernità e postmodernità. ITALIANIEUROPEI, 3(3), 139-146.
Libero, liberato, liberatorio. I mutamenti del leisure time tra modernità e postmodernità
LO VERDE, Fabio Massimo
2012-01-01
Abstract
Per quanto si tratti di una dimensione della vita quotidiana sempre meno nettamente distinguibile da quella dell’impegno lavorativo, è a tutti evidente come anche il tempo libero costituisce una risorsa. Risorsa che, come tutte le altre continua ad essere non equamente distribuita. Proprio a causa della contrazione dei tempi e di una organizzazione quotidiana spesso vincolata ad una cronemica stringente, sono sempre di più le persone che preferiscono “consumare” il tempo libero a disposizione – in attività, ad esempio, poco impegnative - che “investirlo” in attività anche più gratificanti a medio-lungo termine, ma certamente più impegnative. Di questo, ed altro, trattiamo in questo breve contributoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.