La riforma organica della giustizia nel d. lgs. n. 150 del 2022: un approccio ispirato dalla fiducia

L'analisi dell'articolata riforma organica della giustizia riparativa contenuta nel d.lgs. n. 150 del 2022 è condotta attraverso il paradigma filosofico giuridico della fiducia, «moneta sociale preziosa», nella dimensione interna ed esterna al sistema penale. La fiducia da riporre sulla equiprossimità dei mediatori, per le in- terazioni con il giudizio; da riporre sul giudice che valuterà l’esito riparativo e che si muove sempre in una dimensione istituzionale, costituzionalmente improntata al “processo giusto”, alla terzietà e imparzialità, al diritto di difesa nella sua massima estensione, alla presunzione di non colpevolezza nella sua massima latitudine; da riporre sul pubblico ministero che deve essere consapevole dell’assoluta differenza fra la promozione della giustizia riparativa, mai incline a lusinghe archiviati- ve di contraccambio. La fiducia, inoltre, verso il ruolo essenziale della difesa ed – ex adverso – quella che gli stessi difensori riporranno sulle potenzialità della riparazione.