L’acqua è un bene prezioso, insostituibile e limitato, che rischia di divenire scarso a causa dell’irrefrenabile aumento di consumo. Numerosi studi hanno più volte evidenziato i rischi connessi all’aggravarsi della crisi idrica, con l’aggravante che l’inquinamento rende inutilizzabile per uso potabile una sempre maggiore quantità di essa. La gestione sostenibile delle risorse idriche è oggi un obiettivo fondamentale per l’Agenda ONU 2030 (Obiettivo 6). Intervenire sul costruito esistente e ripensarlo idoneo al contenimento delle risorse può incidere notevolmente sull’obiettivo di riduzione dell'impatto ambientale, ed in particolare, in riferimento alla gestione circolare dell’acqua, ragionando su un sistema integrato di riutilizzo di quella piovana. Il contributo presenta un possibile ripensamento circolare della risorsa idrica di due piccoli centri urbani densi ad elevata pericolosità idraulica. Si tratta di Altofonte e San Mauro Castelverde, entrambi siti in provincia di Palermo, per i quali un gruppo di lavoro multidisciplinare del Dipartimento di Architettura di Palermo ha ipotizzato una vision del ciclo dell'acqua alternativa a quella attuale con la possibilità di recupero delle acque meteoriche.
Mami', A., Nicolini, E. (2023). Circolarità delle risorse idriche. Tecnologie e prassi per una gestione virtuosa. AA, XXV(34), 55-61.
Circolarità delle risorse idriche. Tecnologie e prassi per una gestione virtuosa.
Mami', Antonella;Nicolini, Elvira
2023-04-30
Abstract
L’acqua è un bene prezioso, insostituibile e limitato, che rischia di divenire scarso a causa dell’irrefrenabile aumento di consumo. Numerosi studi hanno più volte evidenziato i rischi connessi all’aggravarsi della crisi idrica, con l’aggravante che l’inquinamento rende inutilizzabile per uso potabile una sempre maggiore quantità di essa. La gestione sostenibile delle risorse idriche è oggi un obiettivo fondamentale per l’Agenda ONU 2030 (Obiettivo 6). Intervenire sul costruito esistente e ripensarlo idoneo al contenimento delle risorse può incidere notevolmente sull’obiettivo di riduzione dell'impatto ambientale, ed in particolare, in riferimento alla gestione circolare dell’acqua, ragionando su un sistema integrato di riutilizzo di quella piovana. Il contributo presenta un possibile ripensamento circolare della risorsa idrica di due piccoli centri urbani densi ad elevata pericolosità idraulica. Si tratta di Altofonte e San Mauro Castelverde, entrambi siti in provincia di Palermo, per i quali un gruppo di lavoro multidisciplinare del Dipartimento di Architettura di Palermo ha ipotizzato una vision del ciclo dell'acqua alternativa a quella attuale con la possibilità di recupero delle acque meteoriche.File | Dimensione | Formato | |
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