Le nuove tecnologie hanno trasformato in modo radicale non solo la geografia come disciplina, ma anche le geografie del mondo. Il digitale ha assunto, infatti, un ruolo di mediazione sempre più pervasivo nella produzione dello spazio, come delle conoscenze e degli immaginari geografici. Le possibilità offerte dal virtuale, in particolare, offrono oggi un contributo decisivo nella comunicazione dei significati attribuiti ai luoghi e rispondono in modo sempre più efficace ai bisogni emergenti del settore turistico. Le esperienze di visita mediate dal digitale mirano a coinvolgere i sensi e risultano efficaci quando promuovono immersioni rigorosamente realistiche. Nel quadro di queste riflessioni, il contributo evidenzia la rinnovata rilevanza dell’autenticità, sia dell’esperienza turistica che del patrimonio culturale, in relazione al suo potenziale di attrazione, proponendo una contestualizzazione del tema alla luce delle opportunità inedite concesse dalle tecnologie per la creazione di spazi virtuali e aumentati. Il percorso proposto è dunque anch’esso un viaggio, finalizzato ad esplorare l’autenticità come strumento attraverso il quale le nuove tecnologie possono mediare in modo efficace un senso del luogo e favorire la comunicazione del marchio di una destinazione. Il caso di studio proposto è il sito UNESCO di Tarragona, di cui si presenta l’immagine più rilevante per le politiche urbane. Questa figurazione condivisa, spazialmente definita e radicata in un preciso momento storico, è ricostruita, da una parte, attraverso l’analisi della documentazione funzionale alla candidatura, dall’altra, per mezzo di una rassegna delle applicazioni mobili sviluppate per la promozione del patrimonio culturale della città. Il viaggio proposto e l’esplorazione del luogo restituiscono, alla luce dei dati di ricerca e in conclusione, il ruolo centrale svolto dalle tecnologie digitali nella mediazione dell’immaginario UNESCO. Le forme del turismo virtuale a Tarragona confermano che viaggiare è fare esperienza di un testo, avviluppato nel tempo e inscritto nello spazio.

Emanuela Caravello (2023). Viaggi nell’immaginario: il turismo virtuale nel sito UNESCO di Tarragona. In G. de Spuches, L. Mercatanti (a cura di), Viaggiare nell'immaginario. Immaginare il viaggio (pp. 89-107). Palermo : Palermo University Press.

Viaggi nell’immaginario: il turismo virtuale nel sito UNESCO di Tarragona

Emanuela Caravello
2023-01-01

Abstract

Le nuove tecnologie hanno trasformato in modo radicale non solo la geografia come disciplina, ma anche le geografie del mondo. Il digitale ha assunto, infatti, un ruolo di mediazione sempre più pervasivo nella produzione dello spazio, come delle conoscenze e degli immaginari geografici. Le possibilità offerte dal virtuale, in particolare, offrono oggi un contributo decisivo nella comunicazione dei significati attribuiti ai luoghi e rispondono in modo sempre più efficace ai bisogni emergenti del settore turistico. Le esperienze di visita mediate dal digitale mirano a coinvolgere i sensi e risultano efficaci quando promuovono immersioni rigorosamente realistiche. Nel quadro di queste riflessioni, il contributo evidenzia la rinnovata rilevanza dell’autenticità, sia dell’esperienza turistica che del patrimonio culturale, in relazione al suo potenziale di attrazione, proponendo una contestualizzazione del tema alla luce delle opportunità inedite concesse dalle tecnologie per la creazione di spazi virtuali e aumentati. Il percorso proposto è dunque anch’esso un viaggio, finalizzato ad esplorare l’autenticità come strumento attraverso il quale le nuove tecnologie possono mediare in modo efficace un senso del luogo e favorire la comunicazione del marchio di una destinazione. Il caso di studio proposto è il sito UNESCO di Tarragona, di cui si presenta l’immagine più rilevante per le politiche urbane. Questa figurazione condivisa, spazialmente definita e radicata in un preciso momento storico, è ricostruita, da una parte, attraverso l’analisi della documentazione funzionale alla candidatura, dall’altra, per mezzo di una rassegna delle applicazioni mobili sviluppate per la promozione del patrimonio culturale della città. Il viaggio proposto e l’esplorazione del luogo restituiscono, alla luce dei dati di ricerca e in conclusione, il ruolo centrale svolto dalle tecnologie digitali nella mediazione dell’immaginario UNESCO. Le forme del turismo virtuale a Tarragona confermano che viaggiare è fare esperienza di un testo, avviluppato nel tempo e inscritto nello spazio.
2023
Settore M-GGR/01 - Geografia
Emanuela Caravello (2023). Viaggi nell’immaginario: il turismo virtuale nel sito UNESCO di Tarragona. In G. de Spuches, L. Mercatanti (a cura di), Viaggiare nell'immaginario. Immaginare il viaggio (pp. 89-107). Palermo : Palermo University Press.
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