L’ordinanza affronta la questione relativa al criterio di determinazione dell’indennità risarcitoria prevista dall’art. 18, comma 4, St. Lav. lav. Nello specifico essa deve avvenire attraverso il calcolo dell’ultima retribuzione globale di fatto dal giorno del licenziamento sino a quello dell’effettiva reintegrazione, dedotto quanto il lavoratore ha percepito, nel periodo di estromissione, a titolo di aliunde perceptum o percipiendum, e, comunque, entro la misura massima corrispondente a dodici mensilità della retribuzione globale di fatto, senza che possa attribuirsi rilievo alla collocazione temporale della o delle attività lavorative svolte dal dipendente licenziato nel corso del periodo di estromissione.
Cinzia De Marco (2022). Indennità da licenziamento illegittimo e deduzione dell'aliunde perceptum e dell'aliunde percipiendum.
Indennità da licenziamento illegittimo e deduzione dell'aliunde perceptum e dell'aliunde percipiendum
Cinzia De Marco
2022-01-01
Abstract
L’ordinanza affronta la questione relativa al criterio di determinazione dell’indennità risarcitoria prevista dall’art. 18, comma 4, St. Lav. lav. Nello specifico essa deve avvenire attraverso il calcolo dell’ultima retribuzione globale di fatto dal giorno del licenziamento sino a quello dell’effettiva reintegrazione, dedotto quanto il lavoratore ha percepito, nel periodo di estromissione, a titolo di aliunde perceptum o percipiendum, e, comunque, entro la misura massima corrispondente a dodici mensilità della retribuzione globale di fatto, senza che possa attribuirsi rilievo alla collocazione temporale della o delle attività lavorative svolte dal dipendente licenziato nel corso del periodo di estromissione.File | Dimensione | Formato | |
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