Più maestri tra i banchi di scuola primaria

In OECD member countries, primary school teachers represent a minority of the teaching staff due to the low remuneration, the scarce social prestige and also due to the fact that it has been considered as a profession for women. In the first part of this contribution, the reasons for explaining the lack of male teachers in primary school are reconstructed and the remedies that some countries have tried to apply to reduce the dimension of this problem are presented. In the second part, the results of an online survey, carried out in 2021, analyzing the perceptions of the participants about the profession of the male primary school teacher are discussed. The participants included 71 male students attending the Single Cycle Course Primary Education at the University of Palermo and 17 male primary school teachers who have achieved the qualifying title in the last six years in the same university. The results of this survey confirm those of similar surveys conducted in Sicily from 2012 to 2019. In the last part, the actions of a project aimed at promoting the enrollments of male students in the above-mentioned degree course attended by the students participating in the survey are presented.

Nei Paesi membri dell’OECD, i maestri di scuola primaria rappresentano una minoranza del corpo docente, per la bassa remunerazione, lo scarso prestigio sociale e lo stereotipo di una professione ritenuta femminile. Nella prima parte di questo contributo, si ricostruiscono le ragioni con cui si spiega la mancanza degli insegnanti maschi nella scuola primaria e si presentano i rimedi che alcuni Paesi hanno tentato di applicare per ridurre la dimensione di questo problema. Nella seconda parte, si presentano i risultati di un’indagine svolta nel 2021 sulla professione di maestro percepita da 71 studenti maschi frequentanti il corso di studi in Scienze della Formazione Primaria presso l’Università degli Studi di Palermo e da 17 maestri laureati che hanno conseguito il titolo abilitante negli ultimi sei anni nella stessa università. I risultati di questa indagine confermano quelli di indagini simili condotte in Sicilia dal 2012 al 2019. Nell’ultima parte, si presentano le azioni di un progetto finalizzato a promuovere le iscrizioni di studenti maschi al corso di studi magistrale frequentato dagli studenti partecipanti all’indagine.