Ogni volta che si parla del Kitsch, vengono fuori una serie di termini negativi o espressioni dispregiative come “non-arte”, “cattivo gusto”, “male”, “falsità”, come anche “pseudo”, “simili”, “contraffazione”, “maschera mento”, “succedaneo” e così via. Che si abbordi la questione in termini estetici o etici, sociali o culturali, politici o religiosi, è sempre una presa di distanza critica, un’accigliata considerazione di movenze e opere, atti e oggetti, idee e ideologie.
Giovanni Marrone (2019). Kitsch. In C. Franzoni, P. Nardoni (a cura di), What a Wonderful World. La lunga storia dell’Ornamento tra arte e natura (pp. 69-71). Milano : Skira.
Kitsch
Giovanni Marrone
2019-01-01
Abstract
Ogni volta che si parla del Kitsch, vengono fuori una serie di termini negativi o espressioni dispregiative come “non-arte”, “cattivo gusto”, “male”, “falsità”, come anche “pseudo”, “simili”, “contraffazione”, “maschera mento”, “succedaneo” e così via. Che si abbordi la questione in termini estetici o etici, sociali o culturali, politici o religiosi, è sempre una presa di distanza critica, un’accigliata considerazione di movenze e opere, atti e oggetti, idee e ideologie.File | Dimensione | Formato | |
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