Una donna caucasica di 18 anni si presentava all’osservazione presso il Settore di Medicina Orale (Università degli Studi di Palermo) data la comparsa di una neoformazione localizzata in zona trigono retromolare destro. L’anamnesi patologica non evidenziava la presenza di patologie sistemiche attuali o pregresse. La paziente era in buone condizioni di salute, riferiva di non assumere farmaci e di non avere subito alcun intervento chirurgico; dichiarava di non avere mai fumato. La paziente riferiva un lento e progressivo accrescimento della lesione, in assenza di sintomatologia algica. L’esame obiettivo extra-orale non evidenziava linfoadenopatie latero-cervicali o altre anomalie. All’esame obiettivo intra-orale si rilevava una neoformazione esofitica a larga base di impianto, distalmente all’elemento 4.7. La lesione aveva circa 1 cm di diametro, la mucosa di rivestimento era di colorito rossastro, con aree di ipercheratosi e di erosione. La lesione risultava mobile rispetto ai piani sottostanti. Alla palpazione si apprezzava una consistenza fibrosa duro-elastica. La paziente esibiva una radiografia endorale in cui si apprezzava la presenza di una radio-opacità con margini netti all’interno della lesione. In considerazione della crescita della lesione e dell’aspetto clinico-radiografico benigno, si prescriveva alla paziente un’ortopantomografia (OPT).
Mauceri, R., Seminara, G., Rodolico, V., Campisi, G. (2022). Neoformazione esofitica mandibolare in una giovane paziente. DENTAL CADMOS, 90(10), 739-740 [10.19256/d.cadmos.10.2022.03].
Neoformazione esofitica mandibolare in una giovane paziente
Mauceri, Rodolfo;Seminara, Giuseppe;Rodolico, Vito;Campisi, Giuseppina
2022-01-01
Abstract
Una donna caucasica di 18 anni si presentava all’osservazione presso il Settore di Medicina Orale (Università degli Studi di Palermo) data la comparsa di una neoformazione localizzata in zona trigono retromolare destro. L’anamnesi patologica non evidenziava la presenza di patologie sistemiche attuali o pregresse. La paziente era in buone condizioni di salute, riferiva di non assumere farmaci e di non avere subito alcun intervento chirurgico; dichiarava di non avere mai fumato. La paziente riferiva un lento e progressivo accrescimento della lesione, in assenza di sintomatologia algica. L’esame obiettivo extra-orale non evidenziava linfoadenopatie latero-cervicali o altre anomalie. All’esame obiettivo intra-orale si rilevava una neoformazione esofitica a larga base di impianto, distalmente all’elemento 4.7. La lesione aveva circa 1 cm di diametro, la mucosa di rivestimento era di colorito rossastro, con aree di ipercheratosi e di erosione. La lesione risultava mobile rispetto ai piani sottostanti. Alla palpazione si apprezzava una consistenza fibrosa duro-elastica. La paziente esibiva una radiografia endorale in cui si apprezzava la presenza di una radio-opacità con margini netti all’interno della lesione. In considerazione della crescita della lesione e dell’aspetto clinico-radiografico benigno, si prescriveva alla paziente un’ortopantomografia (OPT).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
06-Dental-Cadmos-90_10_2022-Quesito-diagnostico-150.pdf
Solo gestori archvio
Tipologia:
Versione Editoriale
Dimensione
106.55 kB
Formato
Adobe PDF
|
106.55 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.