Attraverso la ricostruzione di un allestimento della "Messa da Requiem" di Giuseppe Verdi al Duomo di Orvieto nel 1891, l'articolo riflette sui metodi di produzione dello spettacolo, mostrando come, nonostante il contesto sacro, la macchina gestionale fosse quella tipica dell'industria operistica coeva, con un ruolo di primissimo piano esercitato dal direttore d'orchestra, Emilio Usiglio.
Ruben Vernazza (2010). La "Messa da Requiem" di Giuseppe Verdi fra sacro e profano. Un allestimento ottocentesco attraverso le carte del Fondo Usiglio. In C. Carlini (a cura di), Accademie e Società Filarmoniche in Italia. Studi e ricerche (pp. 241-273). Trento : Società filarmonica Trento.
La "Messa da Requiem" di Giuseppe Verdi fra sacro e profano. Un allestimento ottocentesco attraverso le carte del Fondo Usiglio
Ruben Vernazza
2010-01-01
Abstract
Attraverso la ricostruzione di un allestimento della "Messa da Requiem" di Giuseppe Verdi al Duomo di Orvieto nel 1891, l'articolo riflette sui metodi di produzione dello spettacolo, mostrando come, nonostante il contesto sacro, la macchina gestionale fosse quella tipica dell'industria operistica coeva, con un ruolo di primissimo piano esercitato dal direttore d'orchestra, Emilio Usiglio.File | Dimensione | Formato | |
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