Il contributo intende esaminare il rapporto tra musica e gioco a partire dall'analisi del Terzetto delle carte in "Carmen" (1875) di Georges Bizet. Si vuole, infatti, dimostrare come la presenza delle carte da gioco sia qui molto più di un semplice spunto tematico, rivestendo al contrario una funzione sostanziale e paradigmatica, direttamente connessa alla drammaturgia dell'opera, oltre che alla nozione di tempo.
Ilaria Grippaudo (2016). Carte, gioco e destino in "Carmen". In Georges Bizet. Carmen (pp. 103-120). Palermo : Teatro Massimo di Palermo.
Carte, gioco e destino in "Carmen"
Ilaria Grippaudo
Primo
2016-01-01
Abstract
Il contributo intende esaminare il rapporto tra musica e gioco a partire dall'analisi del Terzetto delle carte in "Carmen" (1875) di Georges Bizet. Si vuole, infatti, dimostrare come la presenza delle carte da gioco sia qui molto più di un semplice spunto tematico, rivestendo al contrario una funzione sostanziale e paradigmatica, direttamente connessa alla drammaturgia dell'opera, oltre che alla nozione di tempo.File in questo prodotto:
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