"La cognizione del dolore", prima della sua pubblicazione come romanzo autonomo, è stato progettato da Gadda come un volume quadripartito che avrebbe dovuto contenere, nella prima parte, "S. Giorgio in casa Brocchi"; nella seconda, "Le torri: mattino e tramonto"; nella terza, "La filovia del Gran Sasso e altre meraviglie d’Italia. E d’America" ; nella quarta, "La cognizione del dolore" racconto. Con il crescere della quarta parte, divenuta poi romanzo, i singoli testi hanno poi trovato altra destinazione e tuttavia, sulla traccia di quella idea iniziale si rivela fruttuoso considerare il romanzo alla luce degli altri testi che dovevano accompagnarlo.Il saggio in particolare attraverso l'esame delle "Meraviglie d’Italia" aiuta a capire come il tema dello spazio e della sua gestione e manipolazione sia un cardine vitale della orchestrazione non solo del volume mancato, ma dell’intera narrativa dell’ingegnere.
PERRONE, D. (2010). "La cognizione del dolore" e il progetto del 1938. In S. Costa, M. Venturini (a cura di), Le forme del romanzo italiano e le letterature occidentali dal Sette al Novecento (pp. 943-952). Pisa : ETS.
"La cognizione del dolore" e il progetto del 1938
PERRONE, Domenica
2010-01-01
Abstract
"La cognizione del dolore", prima della sua pubblicazione come romanzo autonomo, è stato progettato da Gadda come un volume quadripartito che avrebbe dovuto contenere, nella prima parte, "S. Giorgio in casa Brocchi"; nella seconda, "Le torri: mattino e tramonto"; nella terza, "La filovia del Gran Sasso e altre meraviglie d’Italia. E d’America" ; nella quarta, "La cognizione del dolore" racconto. Con il crescere della quarta parte, divenuta poi romanzo, i singoli testi hanno poi trovato altra destinazione e tuttavia, sulla traccia di quella idea iniziale si rivela fruttuoso considerare il romanzo alla luce degli altri testi che dovevano accompagnarlo.Il saggio in particolare attraverso l'esame delle "Meraviglie d’Italia" aiuta a capire come il tema dello spazio e della sua gestione e manipolazione sia un cardine vitale della orchestrazione non solo del volume mancato, ma dell’intera narrativa dell’ingegnere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.