STRUMENTI E METODI PER INTEGRARE GLI ASPETTI AMBIENTALI NELLA MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO

A correct and constant application of maintenance activities assumes a key role in granting built environment quality and in satisfying environmental requirements for buildings. For this purpose, the maintenance strategies needs to be specific to the studied building's characteristics. A large part of the Italian built environment were constructed before 1946. Even when they aren't legally enforced preserved buildings, many of these often have valuable architectonical or technical characteristics that deserve preservation. Adopting a systemic and multiscalar approach for the building's maintenance (which comprehends diagnostic and monitoring activities along with specific interventions) is possible to achieve the goal of environmental performance enhancements. At the same time, since these maintenance interventions are minimally invasive, they appear to be more indicated to deal with the conservative needs of historical buildings. Through a consistent practice of activities based on accurate planning and proactive strategies, maintenance assumes a key role in granting built environment quality and in satisfying environmental requirements for buildings. This research aims to perfect some existing planned maintenance tools and to use them to improve environmental performance in historical buildings. The field of experimentation chosen for the research is a group of school buildings (owned and managed by the Municipality of Palermo in Sicily) built in the first half of the 20th Century.

La corretta e costante applicazione della manutenzione può assumere un ruolo chiave per garantire la qualità del patrimonio costruito e il soddisfacimento delle più recenti classi di requisiti ambientali. A tal fine, è necessario che le strategie che guidano la programmazione delle attività di manutenzione siano modellate sulle caratteristiche del manufatto in esame. In Italia una larga parte degli edifici risulta edificata prima del 1946 e, molti di questi seppur non strettamente tutelati dalla legge, possono presentare rilevanti caratteri morfologici o costruttivi che vanno opportunamente conservati. La manutenzione, condotta in un’ottica sistemica e multiscalare, comprendendo interventi diagnostici e di monitoraggio o interventi approfonditi per singoli elementi tecnici, può consentire il miglioramento delle prestazioni ambientali dell’edificio. Al contempo, risultando meno invasivi di altri approcci, questi interventi manutentivi appaiono più adatti alle istanze conservative del patrimonio architettonico. Attraverso la corretta e costante applicazione di prassi di attività fondate su un’accurata programmazione e su strategie d’intervento migliorative e proattive, la manutenzione può assumere un ruolo chiave per garantire la qualità dell’ambiente costruito ed il soddisfacimento dei requisiti di sostenibilità. La ricerca mira a perfezionare alcuni strumenti esistenti della programmazione della manutenzione al fine di adottarli per il miglioramento delle prestazioni ambientali nel Patrimonio Architettonico nel rispetto delle sue istanze conservative. Ambito di sperimentazione della ricerca sono le scuole del Comune di Palermo costruite nella prima metà del ventesimo secolo.