In this article I will discuss some educational experiments I have carried out according to the didactical methodology that I call “revers academy”. This method takes inspiration from the clinical-legal education, but challenges some of its assumptions, drawing on the critical legal theories and pedagogical approach of Paulo Freire, Danilo Dolci and the Maestri di Strada. Clinical-legal education is based on learning by doing and exposing learners to living law in authentic contexts. Such programs, however, assume that the academy holds a primacy, if not an epistemic monopoly. The “revers academy method” starts with a "microphysics of power", i.e. with an analysis of both the structuring of educational space and university rituals of knowledge validation, such as the typical lecture or the exam. The rethinking of educational space and rituals with students’ participation aims to rethink the articulation of power that results from a certain teaching model. In particular, the idea of the unidirectionality of knowledge trasmission is challenged, constructing a more complex field of knowledge circulation and production, alternative to established power relations, giving rise to a learning community open to actors outside the academy and tending to the margins of law and society. The aim is to achieve an education for citizenship and democracy that is consistent in method too.

In questo scritto parlerò di alcuni esperimenti educativi che ho condotto secondo la metodologia didattica che ho chiamato "accademia alla rovescia". Questo metodo si ispira all'educazione clinico-legale, ma ne mette in discussione alcuni presupposti, traendo spunto dalle teorie critiche del diritto e dall'approccio pedagogico di Paulo Freire, Danilo Dolci e dei Maestri di Strada. L'educazione clinico-legale si basa sull'apprendimento attraverso il fare e sull'esposizione dei discenti al diritto vivente in contesti autentici. Questi programmi, tuttavia, presuppongono che l'accademia detenga un primato, se non un monopolio epistemico. Il "metodo dell'accademia alla rovescia" parte da una "microfisica del potere", ossia da un'analisi della strutturazione dello spazio educativo e delle prassi universitarie di validazione della conoscenza, come la tipica lezione o l'esame. Il ripensamento dello spazio educativo e dei rituali con la partecipazione degli studenti mira a ripensare l'articolazione del potere che risulta da un certo modello di insegnamento. In particolare, viene messa in discussione l'idea della mono-direzionalità della trasmissione del sapere, costruendo un campo più complesso di circolazione e produzione della conoscenza, alternativo alle relazioni di potere stabilite, dando vita a una comunità di apprendimento aperta ad attori esterni all'accademia e tendenzialmente ai margini del diritto e della società. L'obiettivo è quello di realizzare un'educazione alla cittadinanza e alla democrazia che sia coerente anche nel metodo.

Clelia Bartoli (2022). Accademia alla rovescia: lezioni di diritto per dirottare il verso del sapere. In G. Viggiani (a cura di), La didattica del diritto: paradigmi, casi ed esperienze (pp. 85-116). Milano : ledizioni.

Accademia alla rovescia: lezioni di diritto per dirottare il verso del sapere

Clelia Bartoli
2022-05-01

Abstract

In this article I will discuss some educational experiments I have carried out according to the didactical methodology that I call “revers academy”. This method takes inspiration from the clinical-legal education, but challenges some of its assumptions, drawing on the critical legal theories and pedagogical approach of Paulo Freire, Danilo Dolci and the Maestri di Strada. Clinical-legal education is based on learning by doing and exposing learners to living law in authentic contexts. Such programs, however, assume that the academy holds a primacy, if not an epistemic monopoly. The “revers academy method” starts with a "microphysics of power", i.e. with an analysis of both the structuring of educational space and university rituals of knowledge validation, such as the typical lecture or the exam. The rethinking of educational space and rituals with students’ participation aims to rethink the articulation of power that results from a certain teaching model. In particular, the idea of the unidirectionality of knowledge trasmission is challenged, constructing a more complex field of knowledge circulation and production, alternative to established power relations, giving rise to a learning community open to actors outside the academy and tending to the margins of law and society. The aim is to achieve an education for citizenship and democracy that is consistent in method too.
mag-2022
Settore IUS/20 - Filosofia Del Diritto
Settore M-PED/04 - Pedagogia Sperimentale
Clelia Bartoli (2022). Accademia alla rovescia: lezioni di diritto per dirottare il verso del sapere. In G. Viggiani (a cura di), La didattica del diritto: paradigmi, casi ed esperienze (pp. 85-116). Milano : ledizioni.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Bartoli Accademia alla rovescia.pdf

Solo gestori archvio

Tipologia: Versione Editoriale
Dimensione 1.19 MB
Formato Adobe PDF
1.19 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/561176
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact