In questo articolo sono presentate le procedure di validazione e le caratteristiche psicometriche della versione italiana dell’intervista Childhood Experience of Care and Abuse (CECA; Bifulco, Brown e Harris, 1994). La CECA è un’intervista retrospettiva semistrutturata, somministrabile a partire dai 16 anni di età, che misura le esperienze vissute nell’infanzia e nell’adolescenza. La CECA risulta particolarmente nota nella letteratura internazionale, dove è considerata il criterio gold standard per la rilevazione delle esperienze di cura e di abuso vissute in età infantile e adolescenziale: essa viene comunemente utilizzata nella pratica psicologica e psichiatrica, oltre che nella ricerca clinica e psicosociale. Per verificare validità, attendibilità e caratteristiche psicometriche della versione italiana della CECA, dopo l’adattamento linguistico l’intervista è stata somministrata a 100 soggetti appartenenti alla popolazione normale italiana di età compresa tra i 19 e i 50 anni. Le analisi statistiche effettuate su questo gruppo hanno dimostrato che la versione italiana della CECA è altamente attendibile, con un grado di accordo tra valutatori misurata attraverso K di Cohen che va da 0,66 a 1, e coefficienti di correlazione intraclasse (ICC) per le scale ordinali compresi tra 0,85 e 0,94. Le analisi statistiche hanno altresì dimostrato una buona validità di costrutto: i valori di associazione tra le scale della CECA risultano significativi, e l’analisi fattoriale esplorativa (EFA) ha evidenziato una struttura bifattoriale per le scale relative alla mancanza di cure e all’abuso che risulta fortemente coerente con il costrutto indagato e che spiega oltre il 57% della varianza campionaria. La validità convergente della versione italiana della CECA è dimostrata dalle associazioni significative tra le scale della CECA e le scale del Parental Bonding Instrument (PBI; Parker, Tupling e Brown,1979). Ulteriori indicatori positivi di validità convergente, concorrente e predittiva, coerenti con quelli riscontrati nella validazione originale inglese dello strumento, sono discussi nell’articolo. La versione italiana della CECA risulta dunque uno strumento valido e affidabile, basato su rilevazioni sensibili e specifiche per il contesto evolutivo e le esperienze di cura ricevute nell’infanzia, che può essere utilizzato proficuamente in contesti clinici e di ricerca.
Giannone, F., Schimmenti, A., Caretti, V., Chiarenza, A., Ferraro, A.M., Guarino, S., et al. (2011). Validità, attendibilità e proprietà psicometriche della versione italiana dell’intervista CECA (Childhood Experience of Care and Abuse). PSICHIATRIA E PSICOTERAPIA, XXX(1- Marzo 2011), 3-21.
Validità, attendibilità e proprietà psicometriche della versione italiana dell’intervista CECA (Childhood Experience of Care and Abuse).
GIANNONE, Francesca;CARETTI, Vincenzo;FERRARO, Anna Maria;GUARNACCIA, Cinzia;Mancuso, Laura;
2011-01-01
Abstract
In questo articolo sono presentate le procedure di validazione e le caratteristiche psicometriche della versione italiana dell’intervista Childhood Experience of Care and Abuse (CECA; Bifulco, Brown e Harris, 1994). La CECA è un’intervista retrospettiva semistrutturata, somministrabile a partire dai 16 anni di età, che misura le esperienze vissute nell’infanzia e nell’adolescenza. La CECA risulta particolarmente nota nella letteratura internazionale, dove è considerata il criterio gold standard per la rilevazione delle esperienze di cura e di abuso vissute in età infantile e adolescenziale: essa viene comunemente utilizzata nella pratica psicologica e psichiatrica, oltre che nella ricerca clinica e psicosociale. Per verificare validità, attendibilità e caratteristiche psicometriche della versione italiana della CECA, dopo l’adattamento linguistico l’intervista è stata somministrata a 100 soggetti appartenenti alla popolazione normale italiana di età compresa tra i 19 e i 50 anni. Le analisi statistiche effettuate su questo gruppo hanno dimostrato che la versione italiana della CECA è altamente attendibile, con un grado di accordo tra valutatori misurata attraverso K di Cohen che va da 0,66 a 1, e coefficienti di correlazione intraclasse (ICC) per le scale ordinali compresi tra 0,85 e 0,94. Le analisi statistiche hanno altresì dimostrato una buona validità di costrutto: i valori di associazione tra le scale della CECA risultano significativi, e l’analisi fattoriale esplorativa (EFA) ha evidenziato una struttura bifattoriale per le scale relative alla mancanza di cure e all’abuso che risulta fortemente coerente con il costrutto indagato e che spiega oltre il 57% della varianza campionaria. La validità convergente della versione italiana della CECA è dimostrata dalle associazioni significative tra le scale della CECA e le scale del Parental Bonding Instrument (PBI; Parker, Tupling e Brown,1979). Ulteriori indicatori positivi di validità convergente, concorrente e predittiva, coerenti con quelli riscontrati nella validazione originale inglese dello strumento, sono discussi nell’articolo. La versione italiana della CECA risulta dunque uno strumento valido e affidabile, basato su rilevazioni sensibili e specifiche per il contesto evolutivo e le esperienze di cura ricevute nell’infanzia, che può essere utilizzato proficuamente in contesti clinici e di ricerca.File | Dimensione | Formato | |
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