La sentenza in epigrafe si segnala all'attenzione per aver precisato i criteri che consentono di distinguere le fattispecie di attentato alla sicurezza pubblica di cui all'art. 6 l. n. 895 del 1967, così come novellata dall'art. 13 l. n. 497 del 1974, e quella di «lancio di materiale pericoloso, scavalcamento ed invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive», disciplinata dall'art. 6 bis l. n. 401 del 1989. Con essa, inoltre, la Suprema Corte torna a fare il punto, rispettivamente, sul tema del concorso morale e sui presupposti della continuazione.
Romano Veronica (2020). Nota a Cass. 12 dicembre 2019, n. 50340, S., in materia di lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, concorso morale e reato continuato.
Nota a Cass. 12 dicembre 2019, n. 50340, S., in materia di lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, concorso morale e reato continuato
Romano Veronica
2020-01-01
Abstract
La sentenza in epigrafe si segnala all'attenzione per aver precisato i criteri che consentono di distinguere le fattispecie di attentato alla sicurezza pubblica di cui all'art. 6 l. n. 895 del 1967, così come novellata dall'art. 13 l. n. 497 del 1974, e quella di «lancio di materiale pericoloso, scavalcamento ed invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive», disciplinata dall'art. 6 bis l. n. 401 del 1989. Con essa, inoltre, la Suprema Corte torna a fare il punto, rispettivamente, sul tema del concorso morale e sui presupposti della continuazione.File | Dimensione | Formato | |
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