La storia del lungo e travagliato itinerario che accompagna la dialettica regnum/libertas nella poliedrica realtà politica di Roma repubblicana rende conto di filtri culturali orientati verso la creazione di correnti emozionali a supporto della rifondazione di statuti politici. Nel pieno trionfo del relativismo nel quale sembra muoversi, la principale coordinata della storia – la libertas –diviene il nucleo centrale di idee che accompagnarono il processo storico accelerandone le cesure in nessun caso indolori. Così rivelano le tragiche esperienze politiche che dai Gracchi all’età triumvirale insanguinarono la res publica nel segno di un valore comune alle diverse fazioni in lotta.
Marino, R. (2010). Sulla percezione del regnum a Roma in età repubblicana.. In M. Caccamo Caltabiano, C. Raccuia, E. Santagati (a cura di), Tyrannis, Basileia, Imperium. Forme, prassi e simboli del potere politico nel mondo greco e romano (pp. 375-384).
Sulla percezione del regnum a Roma in età repubblicana.
MARINO, Rosalia
2010-01-01
Abstract
La storia del lungo e travagliato itinerario che accompagna la dialettica regnum/libertas nella poliedrica realtà politica di Roma repubblicana rende conto di filtri culturali orientati verso la creazione di correnti emozionali a supporto della rifondazione di statuti politici. Nel pieno trionfo del relativismo nel quale sembra muoversi, la principale coordinata della storia – la libertas –diviene il nucleo centrale di idee che accompagnarono il processo storico accelerandone le cesure in nessun caso indolori. Così rivelano le tragiche esperienze politiche che dai Gracchi all’età triumvirale insanguinarono la res publica nel segno di un valore comune alle diverse fazioni in lotta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.