La prospettiva inclusiva se da una parte ha portato a nuovi modelli che sono più complessi e spesso richiedono cambiamenti difficili ai modi di funzionamento tradizionale delle scuole, dall’altra si pone come uno scenario stimolante ed intrinsecamente ricco di opportunità a partire da quel che appartiene al campo professionalità dei docenti. Il volume muove dall’idea che il concetto di inclusione, che cresce e si consolida non nell’ottica della pedagogia dell’emergenza, ma come una pedagogia dell’accoglienza e della consapevolezza, richiede un cambiamento di paradigma a partire dagli elementi che caratterizzano la formazione e la professionalità degli insegnanti. In questa direzione la didattica è vista non come un’azione finalizzata ad includere qualcuno, che si concretizza nell’applicazione di tecniche, ma come un agente di cambiamento in grado di pensare al plurale, di accogliere autenticamente l’altro, di riflettere su se stessa, di nutrirsi di evidenze che ne attestino l’efficacia. La trasformazione delle scuole in contesti inclusivi implica un’attenzione specifica alle esigenze degli alunni e lo sviluppo di proposte didattiche in grado di migliorare e incoraggiare la partecipazione, elemento alla base del concetto di appartenenza.
Pedone (2021). Includere per apprendere, apprendere per includere. Formazione e sviluppo professionale inclusivo degli insegnanti.. Lecce : Pensa Multimedia.
Includere per apprendere, apprendere per includere. Formazione e sviluppo professionale inclusivo degli insegnanti.
Pedone
2021-12-01
Abstract
La prospettiva inclusiva se da una parte ha portato a nuovi modelli che sono più complessi e spesso richiedono cambiamenti difficili ai modi di funzionamento tradizionale delle scuole, dall’altra si pone come uno scenario stimolante ed intrinsecamente ricco di opportunità a partire da quel che appartiene al campo professionalità dei docenti. Il volume muove dall’idea che il concetto di inclusione, che cresce e si consolida non nell’ottica della pedagogia dell’emergenza, ma come una pedagogia dell’accoglienza e della consapevolezza, richiede un cambiamento di paradigma a partire dagli elementi che caratterizzano la formazione e la professionalità degli insegnanti. In questa direzione la didattica è vista non come un’azione finalizzata ad includere qualcuno, che si concretizza nell’applicazione di tecniche, ma come un agente di cambiamento in grado di pensare al plurale, di accogliere autenticamente l’altro, di riflettere su se stessa, di nutrirsi di evidenze che ne attestino l’efficacia. La trasformazione delle scuole in contesti inclusivi implica un’attenzione specifica alle esigenze degli alunni e lo sviluppo di proposte didattiche in grado di migliorare e incoraggiare la partecipazione, elemento alla base del concetto di appartenenza.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
PEDONE 4-1.pdf
Solo gestori archvio
Tipologia:
Post-print
Dimensione
1.95 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.95 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.