Il saggio analizza l'evoluzione del culto di Sant'Orsola, strettamente connesso a quello di Santa Caterina, in rapporto alla nobiltà civica di Palermo nel XIV secolo. Ai primi del Trecento Ruggero Mastrangelo, capitano della città all'indomani del Vespro, e la moglie Palma furono seppelliti nella cappella di San'Orsola. Nella seconda metà del secolo la cappella fu restaurata da Dedio de Scarano, ricco notaio del quartiere Porta Patitelli.
Sardina, P. (2011). Il culto di Sant'Orsola e la nobiltà civica palermitana nel XIV secolo. In A. Giuffrida, F. D'Avenia, Palermo D (a cura di), Studi storici dedicati a Orazio Cancila, I vol. (pp. 1-24). Palermo : Associazione no profit "Mediterranea".
Il culto di Sant'Orsola e la nobiltà civica palermitana nel XIV secolo
SARDINA, Patrizia
2011-01-01
Abstract
Il saggio analizza l'evoluzione del culto di Sant'Orsola, strettamente connesso a quello di Santa Caterina, in rapporto alla nobiltà civica di Palermo nel XIV secolo. Ai primi del Trecento Ruggero Mastrangelo, capitano della città all'indomani del Vespro, e la moglie Palma furono seppelliti nella cappella di San'Orsola. Nella seconda metà del secolo la cappella fu restaurata da Dedio de Scarano, ricco notaio del quartiere Porta Patitelli.File | Dimensione | Formato | |
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