Nel ruolo che Arendt attribuisce al pensare, come unica attività capace di tenere la coscienza umana, non solo ben desta ma, proprio per questo, capace di autentica responsabilità, tornano inevitabilmente i motivi hegeliani; e ciò soprattutto quando è in gioco la riflessione sulla storia umana e la considerazione del significato che questa stessa riflessione può assumere nell'evoluzione dello stesso pensare.
TAGLIAVIA, G. (2011). Pensare contro: Hegel e Arendt. In Montserrat Herrero (a cura di), G.W.F.HEGEL:Contemporary Readings. The Presence of Hegel's Philosophy in the Current Philosophical Debates (pp. 117-137). Hildesheim : Georg Olms.
Pensare contro: Hegel e Arendt
TAGLIAVIA, Grazia
2011-01-01
Abstract
Nel ruolo che Arendt attribuisce al pensare, come unica attività capace di tenere la coscienza umana, non solo ben desta ma, proprio per questo, capace di autentica responsabilità, tornano inevitabilmente i motivi hegeliani; e ciò soprattutto quando è in gioco la riflessione sulla storia umana e la considerazione del significato che questa stessa riflessione può assumere nell'evoluzione dello stesso pensare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.