Il saggio intende mettere a fuoco l'emozione della paura in relazione al modo in cui l’esercizio della ragione provoca in noi affezione, sviluppando una sensibilità specifica, una condizione di esposizione che concerne la vita del pensante. In ciò mi pare che la paura e, più in generale, l’intero ambito della vita emotiva, possa e anzi debba attirare l’interesse della ricerca filosofica, e specificamente, teoretica. La questione può essere posta sinteticamente in questi termini: la ragione fa paura? Pensare provoca una simile reazione emotiva? E se sì, in che senso?
Cicatello (2021). La paura di pensare. In C. Rossiglione (a cura di), Conoscenza, linguaggio e azione. Studi in onore di Francesca Di Lorenzo (pp. 85-98). Palermo : Palermo University Press.
La paura di pensare
Cicatello
2021-01-01
Abstract
Il saggio intende mettere a fuoco l'emozione della paura in relazione al modo in cui l’esercizio della ragione provoca in noi affezione, sviluppando una sensibilità specifica, una condizione di esposizione che concerne la vita del pensante. In ciò mi pare che la paura e, più in generale, l’intero ambito della vita emotiva, possa e anzi debba attirare l’interesse della ricerca filosofica, e specificamente, teoretica. La questione può essere posta sinteticamente in questi termini: la ragione fa paura? Pensare provoca una simile reazione emotiva? E se sì, in che senso?File | Dimensione | Formato | |
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