Il saggio analizza la rivoluzione dei paradigmi nazionali per effetto delle Sentenze CEDU, interessandosi principalmente dell'ottemperanza della sentenza della Corte europea Contrada c. Italia n.3 del 2015, con la quale è stata decretata l'imprevedibilità del concorso esterno nel reato associativo. Dopo avere messo in evidenza il quadro incerto dei rimedi interni e l’illusione della revisione europea per uno dei “gemelli diversi” del ricorrente vittorioso, il saggio analizza le conseguenze derivanti dalla presa di posizione delle sezioni unite Genco in punto di diseguaglianza di trattamento dei condannati. Infine, si sofferma sugli scenari futuribili nell' imminente approvazione del nuovo rimedio contemplato nella l. n. 134 del 2021.
Maggio (2022). La saga irrisolta dei fratelli minori di Contrada. In P. De Marzo (a cura di), Questioni attuali di Diritto e procedura penale (pp. 129-142). Bologna : La Tribuna.
La saga irrisolta dei fratelli minori di Contrada
Maggio
2022-02-01
Abstract
Il saggio analizza la rivoluzione dei paradigmi nazionali per effetto delle Sentenze CEDU, interessandosi principalmente dell'ottemperanza della sentenza della Corte europea Contrada c. Italia n.3 del 2015, con la quale è stata decretata l'imprevedibilità del concorso esterno nel reato associativo. Dopo avere messo in evidenza il quadro incerto dei rimedi interni e l’illusione della revisione europea per uno dei “gemelli diversi” del ricorrente vittorioso, il saggio analizza le conseguenze derivanti dalla presa di posizione delle sezioni unite Genco in punto di diseguaglianza di trattamento dei condannati. Infine, si sofferma sugli scenari futuribili nell' imminente approvazione del nuovo rimedio contemplato nella l. n. 134 del 2021.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Saga dei fratelli minori.pdf
Solo gestori archvio
Tipologia:
Versione Editoriale
Dimensione
1.86 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.86 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.