Per studiare dal punto di vista della geografia culturale alcuni aspetti del pellegrinaggio a Santiago de Compostela, in Spagna, il capitolo prende in considerazione un testo letterario, il romanzo autobiografico "La ballata dei pellegrini" della scrittrice francese Edith De La Héronnière, pubblicato per la prima volta nel 1993 e tradotto in italiano nel 2004. Il romanzo racconta l’esperienza del pellegrinaggio giacobeo effettuato dall’autrice negli anni Novanta assieme a tre compagni di viaggio partendo da un cammino francese. In particolare, attraverso l’analisi di alcune parti del testo, si indagano le modalità attraverso le quali la narrazione costruisce e descrive lo spazio fisico e simbolico del pellegrinaggio. In questo modo è possibile esplorare il modo in cui peculiari attribuzioni di senso inscrivono l’esperienza del pellegrinaggio in un universo simbolico allo stesso tempo personale e collettivo.

Sabato Gaetano (2020). Ultreya, suseya, Santiago!” Viaggio e spazialità ne La ballata dei pellegrini. In L. Mercatanti, G. Messina (a cura di), In cammino. Geografie di viaggio e pellegrinaggio (pp. 213-227).

Ultreya, suseya, Santiago!” Viaggio e spazialità ne La ballata dei pellegrini

Sabato Gaetano
2020-01-01

Abstract

Per studiare dal punto di vista della geografia culturale alcuni aspetti del pellegrinaggio a Santiago de Compostela, in Spagna, il capitolo prende in considerazione un testo letterario, il romanzo autobiografico "La ballata dei pellegrini" della scrittrice francese Edith De La Héronnière, pubblicato per la prima volta nel 1993 e tradotto in italiano nel 2004. Il romanzo racconta l’esperienza del pellegrinaggio giacobeo effettuato dall’autrice negli anni Novanta assieme a tre compagni di viaggio partendo da un cammino francese. In particolare, attraverso l’analisi di alcune parti del testo, si indagano le modalità attraverso le quali la narrazione costruisce e descrive lo spazio fisico e simbolico del pellegrinaggio. In questo modo è possibile esplorare il modo in cui peculiari attribuzioni di senso inscrivono l’esperienza del pellegrinaggio in un universo simbolico allo stesso tempo personale e collettivo.
2020
Sabato Gaetano (2020). Ultreya, suseya, Santiago!” Viaggio e spazialità ne La ballata dei pellegrini. In L. Mercatanti, G. Messina (a cura di), In cammino. Geografie di viaggio e pellegrinaggio (pp. 213-227).
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