I Nanomateriali rappresentano il più attraente orizzonte per l'innovazione tecnologica. Siamo circondati da prodotti che impiegano la nanomateria e che migliorano sensibilmente, seppur almeno apparentemente, la qualità della nostra vita. Ma quale sono i rischi che si celano dietro l'innovazione del terzo millennio? Il contributo riferisce di studi, ricerche e convegni relativi alla produzione di materiali nanotecnologici in riferimento ai rischi possibili per la salute dell'uomo e per la salvaguardia dell’ambiente. Il Regolamento della Commissione europea sulla registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione di chimiche, in particolare l’art. 7, suggerisce il “principio di precauzione” per controllare la produzione, l’uso, lo stoccaggio e la manipolazione delle particelle nano strutturale. Il contributo conclude auspicando che, in assenza di idonea normativa, possa valere il “principio di responsabilità”, ovvero la consapevolezza, da parte di un ricercatore o di un produttore, che le scelte operative, i comportamenti assunti e le procedure da attivare importino e sottintendano l’accettazione di conseguenze dal punto di vista morale, culturale, economico e giuridico.

Sposito, C. (2010). VANTAGGI, RISCHI E PRECAUZIONE PER I PRODOTTI NANOSTRUTTURATI. In F. Scalisi (a cura di), NANOTECNOLOGIE IN EDILIZIA: Innovazione tecnologica e nuovi materiali per le costruzioni (pp. 199-246). Santarcangelo di Romagna (RN) : Maggioli.

VANTAGGI, RISCHI E PRECAUZIONE PER I PRODOTTI NANOSTRUTTURATI

SPOSITO, Cesare
2010-01-01

Abstract

I Nanomateriali rappresentano il più attraente orizzonte per l'innovazione tecnologica. Siamo circondati da prodotti che impiegano la nanomateria e che migliorano sensibilmente, seppur almeno apparentemente, la qualità della nostra vita. Ma quale sono i rischi che si celano dietro l'innovazione del terzo millennio? Il contributo riferisce di studi, ricerche e convegni relativi alla produzione di materiali nanotecnologici in riferimento ai rischi possibili per la salute dell'uomo e per la salvaguardia dell’ambiente. Il Regolamento della Commissione europea sulla registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione di chimiche, in particolare l’art. 7, suggerisce il “principio di precauzione” per controllare la produzione, l’uso, lo stoccaggio e la manipolazione delle particelle nano strutturale. Il contributo conclude auspicando che, in assenza di idonea normativa, possa valere il “principio di responsabilità”, ovvero la consapevolezza, da parte di un ricercatore o di un produttore, che le scelte operative, i comportamenti assunti e le procedure da attivare importino e sottintendano l’accettazione di conseguenze dal punto di vista morale, culturale, economico e giuridico.
2010
Sposito, C. (2010). VANTAGGI, RISCHI E PRECAUZIONE PER I PRODOTTI NANOSTRUTTURATI. In F. Scalisi (a cura di), NANOTECNOLOGIE IN EDILIZIA: Innovazione tecnologica e nuovi materiali per le costruzioni (pp. 199-246). Santarcangelo di Romagna (RN) : Maggioli.
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