The essay, after a survey of the reflection on the notion of popular art in the demo-ethno-anthropological field, with particular reference to the figurative horizon in Sicily, focuses on some examples of the contemporary production of objects that have taken on figurations typical of the repertoire of chariot painting and how this implies a rethinking of the "langue" / "parole" relationship of popular art making that becomes a "brand".
Il saggio, dopo una ricognizione della riflessione sulla nozione di arte popolare in ambito demoetnoantropologico, con particolare riferimento all'orizzonte figurativo in Sicilia, su sofferma su alcuni esempi della produzione contemporanea di oggetti che hanno assunto figurazioni proprie del repertorio della pittura del carro e come questo comporti un ripensamento del rapporto "langue"/"parole" del fare artistico popolare che diventa un "brand".
D'Agostino Gabriella (2021). Cultura figurativa popolare. Suoi usi e riusi. In R. Perricone (a cura di), Etnografie ad arte : agency, mimesis, creatività e pratica degli artworks (pp. 225-256). Palermo : Edizioni Museo Pasqualino.
Cultura figurativa popolare. Suoi usi e riusi
D'Agostino Gabriella
2021-01-01
Abstract
The essay, after a survey of the reflection on the notion of popular art in the demo-ethno-anthropological field, with particular reference to the figurative horizon in Sicily, focuses on some examples of the contemporary production of objects that have taken on figurations typical of the repertoire of chariot painting and how this implies a rethinking of the "langue" / "parole" relationship of popular art making that becomes a "brand".File | Dimensione | Formato | |
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