Il saggio sviluppa una lettura incrociata tra il romanzo di Robert Musil (L’uomo senza qualità), quello di W.G. Sebald (Austerlitz) e il film Toute la memoire du monde (1956) di Alain Resnais per riflettere sulla biblioteca come “luogo fisico della memoria”. Questo spazio si materializza nella Biblioteca Nazionale di Francia che, nel passaggio dal vecchio al nuovo edificio, determina un processo di seppellimento del passato e cancellazione della memoria, ergendosi al posto del vec- chio deposito in cui i nazisti ammassavano i beni sottratti agli Ebrei.
Tedesco (2021). “Tutta la memoria del mondo”. Alain Resnais, W.G. Sebald, Thomas Browne e il generale Stumm von Bordwehr. In E. Di Stefano (a cura di), Lo spazio dei libri. Costruzione del sé, rappresentazione immaginaria, forma architettonica, incontro con l’altro (pp. 97-107). Palermo : Unipa Press.
“Tutta la memoria del mondo”. Alain Resnais, W.G. Sebald, Thomas Browne e il generale Stumm von Bordwehr
Tedesco
2021-01-01
Abstract
Il saggio sviluppa una lettura incrociata tra il romanzo di Robert Musil (L’uomo senza qualità), quello di W.G. Sebald (Austerlitz) e il film Toute la memoire du monde (1956) di Alain Resnais per riflettere sulla biblioteca come “luogo fisico della memoria”. Questo spazio si materializza nella Biblioteca Nazionale di Francia che, nel passaggio dal vecchio al nuovo edificio, determina un processo di seppellimento del passato e cancellazione della memoria, ergendosi al posto del vec- chio deposito in cui i nazisti ammassavano i beni sottratti agli Ebrei.File | Dimensione | Formato | |
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