Nel linguaggio corrente il termine simultaneiità è utilizzato, ad esempio, per esprimere coincidenza di un evento mediatico, di un fenomeno naturale e così via. La nozione individua la condizione sincronica di ciò che avviene nello stesso tempo e si contrappone a quella (diacronica) di ciò che invece si sviluppa per parti successive secondo una logica cronologica di estensione nel tempo. I contributi scientifici, sviluppatisi in particolare ad inizio Novecento con la Teoria della relatività di Einstein, quelli filosofici di Henri Bergson (Henri Bergson, Durata e simultaneità) e artistici del Cubismo hanno determinato, per tutto il secolo breve, una definizione del tempo sempre più sincronico e simultaneo.
Mei, P. (2017). Simultaneità. In C. Dezzi Bardeschi (a cura di), Abbecedario Minimo. Cento voci per il restauro (pp. 185-185). Firenze : Altralinea edizioni.
Simultaneità
Mei, Pasquale
2017-01-01
Abstract
Nel linguaggio corrente il termine simultaneiità è utilizzato, ad esempio, per esprimere coincidenza di un evento mediatico, di un fenomeno naturale e così via. La nozione individua la condizione sincronica di ciò che avviene nello stesso tempo e si contrappone a quella (diacronica) di ciò che invece si sviluppa per parti successive secondo una logica cronologica di estensione nel tempo. I contributi scientifici, sviluppatisi in particolare ad inizio Novecento con la Teoria della relatività di Einstein, quelli filosofici di Henri Bergson (Henri Bergson, Durata e simultaneità) e artistici del Cubismo hanno determinato, per tutto il secolo breve, una definizione del tempo sempre più sincronico e simultaneo.File | Dimensione | Formato | |
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