Reflection on: Steven Box's (1987) integrated theory of crime of the powerful which presents a model of conceptual integration "side by side", which refers to the main modern theories (anomie / tension, bonds / control, social learning, neutralizations , subcultures, opportunity structure and social control). The crime of the powerful is explained as the product of the attempts that formal actors (such as corporations, corporations, governments, multinationals, etc.) make in achieving specific objectives in otherwise uncertain contexts.

Riflessione su: la teoria integrata del crimine dei potenti di Steven Box (1987) che presenta un modello d’integrazione concettuale «fianco a fianco», che fa riferimento alle principali teorie moderne (anomia/ tensione, legami/controllo, apprendimento sociale, neutralizzazioni, subculture, struttura di opportunità e controllo sociale). Il crimine dei potenti è spiegato come il prodotto dei tentativi che attori formali (come società, aziende, governi, multinazionali, ecc.) attuano nel raggiungimento di obiettivi specifici in contesti altrimenti incerti.

Rinaldi C (2021). Teoria integrata del crimine dei potenti di Box. In C. Rinaldi, A. Dino (a cura di), Sociologia della devianza e del crimine. Prospettive, ambiti e sviluppi contemporanei (pp. 377-377). Milano : Mondadori education.

Teoria integrata del crimine dei potenti di Box

Rinaldi C
2021-01-01

Abstract

Reflection on: Steven Box's (1987) integrated theory of crime of the powerful which presents a model of conceptual integration "side by side", which refers to the main modern theories (anomie / tension, bonds / control, social learning, neutralizations , subcultures, opportunity structure and social control). The crime of the powerful is explained as the product of the attempts that formal actors (such as corporations, corporations, governments, multinationals, etc.) make in achieving specific objectives in otherwise uncertain contexts.
2021
Riflessione su: la teoria integrata del crimine dei potenti di Steven Box (1987) che presenta un modello d’integrazione concettuale «fianco a fianco», che fa riferimento alle principali teorie moderne (anomia/ tensione, legami/controllo, apprendimento sociale, neutralizzazioni, subculture, struttura di opportunità e controllo sociale). Il crimine dei potenti è spiegato come il prodotto dei tentativi che attori formali (come società, aziende, governi, multinazionali, ecc.) attuano nel raggiungimento di obiettivi specifici in contesti altrimenti incerti.
Crime of the powerful; integrated theories
Crimine dei potenti; teorie integrate
978-88-6184-858-0
Rinaldi C (2021). Teoria integrata del crimine dei potenti di Box. In C. Rinaldi, A. Dino (a cura di), Sociologia della devianza e del crimine. Prospettive, ambiti e sviluppi contemporanei (pp. 377-377). Milano : Mondadori education.
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