Sono stati studiati nell’ambito della variabilità naturale riscontrata in un vigneto della cv Syrah, gli effetti della dimensione degli acini e dell’esposizione dei grappoli sui componenti dell’acino e sulla qualità dell’uva. Da entrambe le pareti della chioma (est ed ovest) sono stati pesati gli acini di 45 grappoli suddivisi in tre repliche in modo da determinare quattro classi di diverso peso (1. inferiore o uguale a 1,5 g; 2. tra 1,51 e 2,00 g; 3. tra 2,01 e 2,50 g; 4. maggiore di 2,50 g). Il rapporto peso buccia/peso acino non è variato all’aumentare della dimensione degli acini mentre è variato il rapporto peso semi/peso acino. Gli antociani totali sono stati determinati per via spettofotometrica, il profilo antocianico (malvidina 3-glucoside, malvidina 3–glucoside acetata, malvidina 3-glucoside pcumarata) per HPLC/DAD. Per gli antociani totali sono stati ottenuti risultati diversi se espressi in mg/acino o in mg/g di buccia, o in mg/kg di uva o mg/cm2 di buccia). La quantità di antociani totali aumentava con l’incremento della classe di peso degli acini, quando espressa in mg/acino mentre rimaneva invariata, se espressa in mg/cm2 di buccia. Il contenuto, invece, diminuiva con il peso degli acini se espresso in mg/kg di uva e in mg/g di buccia. Il contenuto di antociani per kg di uva o per g di buccia era correlato positivamente al numero di acini e alla superficie della buccia presente in un kg di uva. In questa ricerca, condotta in una condizione ambientale e colturale non limitante gli acini di più elevate dimensioni hanno presentato una minore qualità e pertanto per un migliore controllo della qualità dell’uva, sembra importante limitare il peso degli acini ma ancor più la variabilità di questo parametro all’interno del vigneto.
Barbagallo, M.G., Guidoni, S., Hunter, J.J. (2010). Dimensione degli acini e caratteristiche qualitative della cv Syrah. ITALUS HORTUS, 17, 512-519.
Dimensione degli acini e caratteristiche qualitative della cv Syrah
BARBAGALLO, Maria Gabriella;
2010-01-01
Abstract
Sono stati studiati nell’ambito della variabilità naturale riscontrata in un vigneto della cv Syrah, gli effetti della dimensione degli acini e dell’esposizione dei grappoli sui componenti dell’acino e sulla qualità dell’uva. Da entrambe le pareti della chioma (est ed ovest) sono stati pesati gli acini di 45 grappoli suddivisi in tre repliche in modo da determinare quattro classi di diverso peso (1. inferiore o uguale a 1,5 g; 2. tra 1,51 e 2,00 g; 3. tra 2,01 e 2,50 g; 4. maggiore di 2,50 g). Il rapporto peso buccia/peso acino non è variato all’aumentare della dimensione degli acini mentre è variato il rapporto peso semi/peso acino. Gli antociani totali sono stati determinati per via spettofotometrica, il profilo antocianico (malvidina 3-glucoside, malvidina 3–glucoside acetata, malvidina 3-glucoside pcumarata) per HPLC/DAD. Per gli antociani totali sono stati ottenuti risultati diversi se espressi in mg/acino o in mg/g di buccia, o in mg/kg di uva o mg/cm2 di buccia). La quantità di antociani totali aumentava con l’incremento della classe di peso degli acini, quando espressa in mg/acino mentre rimaneva invariata, se espressa in mg/cm2 di buccia. Il contenuto, invece, diminuiva con il peso degli acini se espresso in mg/kg di uva e in mg/g di buccia. Il contenuto di antociani per kg di uva o per g di buccia era correlato positivamente al numero di acini e alla superficie della buccia presente in un kg di uva. In questa ricerca, condotta in una condizione ambientale e colturale non limitante gli acini di più elevate dimensioni hanno presentato una minore qualità e pertanto per un migliore controllo della qualità dell’uva, sembra importante limitare il peso degli acini ma ancor più la variabilità di questo parametro all’interno del vigneto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.