L’articolo prende in esame il ruolo dell’interazione orale in seno ai complessi meccanismi che interessano il processo di apprendimento/acquisizione di una lingua straniera e, in concreto, dello spagnolo. L’importanza dell’elemento interattivo è visto qui in una prospettiva funzionale non solo all’acquisizione di abilità e competenze linguistiche tout court, bensì in senso più ampio in relazione alla capacità del discente di appropriarsi di meccanismi e hábitos che gli permettano di interagire nelle diverse situazioni comunicative in modo non conflittuale nella lingua meta. Tale conflittualità con i propri interlocutori è da rintracciarsi nella mancata cooperazione negli aspetti conversazionali quali il rispetto del turno di parola, le interruzioni, le pause, i malintesi e le strategie di compensazione connesse. La prima parte dello studio è volta a evidenziare i tratti di maggiore complessità della destreza oral secondo le diverse prospettive teoriche della glottodidattica, sino a giungere alle più recenti linee di ricerca che insistono sulla consapevolezza di potere utilizzare espressione, comprensione e interazione orale come abilità integrate capaci di mettere in moto processi cognitivi significativi ed estremamente produttivi per i discenti, in particolare attraverso i meccanismi di negoziazione del significato. Dopo avere messo in luce le caratteristiche delle suddette abilità, subordinate al concetto di fluidez evidenziato nelle prime pagine dell’articolo, la riflessione dell’autrice prosegue con la trascrizione di un breve esercizio di interazione orale svolto da un gruppo di studenti dell’Università di Palermo. Il testo chiarisce i criteri didattici utilizzati per la preparazione della prova, ed inoltre si analizzano gli aspetti legati alla competenza strategica, discorsiva e culturale dei soggetti interessati e le loro strategie di negoziazione. Infine, nel commentare i risultati ottenuti alla luce del raggiungimento della competenza comunicativa auspicata nel contesto ipotizzato, l’autrice ribadisce l’importanza dell’elemento interattivo come strumento di osservazione delle dinamiche di gruppo e come possibile momento di valutazione del processo di insegnamento.
POLIZZI, A., (A CURA DI), Sinatra, C. (2007). La interacción oral como proceso significativo en el aprendizaje/ adquisición de la Lengua Extranjera. In A. POLIZZI (a cura di), Parole, discorsi, testi nelle culture ispaniche (pp. 97-111). PALERMO : FLACCOVIO.
La interacción oral como proceso significativo en el aprendizaje/ adquisición de la Lengua Extranjera
POLIZZI, Assunta;SINATRA, Chiara
2007-01-01
Abstract
L’articolo prende in esame il ruolo dell’interazione orale in seno ai complessi meccanismi che interessano il processo di apprendimento/acquisizione di una lingua straniera e, in concreto, dello spagnolo. L’importanza dell’elemento interattivo è visto qui in una prospettiva funzionale non solo all’acquisizione di abilità e competenze linguistiche tout court, bensì in senso più ampio in relazione alla capacità del discente di appropriarsi di meccanismi e hábitos che gli permettano di interagire nelle diverse situazioni comunicative in modo non conflittuale nella lingua meta. Tale conflittualità con i propri interlocutori è da rintracciarsi nella mancata cooperazione negli aspetti conversazionali quali il rispetto del turno di parola, le interruzioni, le pause, i malintesi e le strategie di compensazione connesse. La prima parte dello studio è volta a evidenziare i tratti di maggiore complessità della destreza oral secondo le diverse prospettive teoriche della glottodidattica, sino a giungere alle più recenti linee di ricerca che insistono sulla consapevolezza di potere utilizzare espressione, comprensione e interazione orale come abilità integrate capaci di mettere in moto processi cognitivi significativi ed estremamente produttivi per i discenti, in particolare attraverso i meccanismi di negoziazione del significato. Dopo avere messo in luce le caratteristiche delle suddette abilità, subordinate al concetto di fluidez evidenziato nelle prime pagine dell’articolo, la riflessione dell’autrice prosegue con la trascrizione di un breve esercizio di interazione orale svolto da un gruppo di studenti dell’Università di Palermo. Il testo chiarisce i criteri didattici utilizzati per la preparazione della prova, ed inoltre si analizzano gli aspetti legati alla competenza strategica, discorsiva e culturale dei soggetti interessati e le loro strategie di negoziazione. Infine, nel commentare i risultati ottenuti alla luce del raggiungimento della competenza comunicativa auspicata nel contesto ipotizzato, l’autrice ribadisce l’importanza dell’elemento interattivo come strumento di osservazione delle dinamiche di gruppo e come possibile momento di valutazione del processo di insegnamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.