Il settore alberghiero presenta prospettive particolarmente favorevoli alla diffusione degli impianti di cogenerazione, grazie alla simultanea presenza di una domanda elettrica e di una termica a bassa temperatura, che consentono, in particolare per gli alberghi che funzionano durante tutto l’anno, significativi risparmi di energia primaria e notevoli benefici sia economici che ambientali. Nei paesi del bacino Mediterraneo, in particolare, la diffusione dei frigoriferi ad assorbimento presenta grandi vantaggi per l’opportunità di integrare, nei cosiddetti impianti di trigenerazione o CHCP, la domanda di energia frigorifera all’interno del processo di “sfruttamento in cascata” del potenziale energetico del combustibile. Il presente lavoro si propone di determinare una metodologia semplice per il dimensionamento dei principali componenti di un impianto di trigenerazione, evidenziando la rilevanza dell’utilizzo del frigorifero ad assorbimento per un aumento del potenziale di risparmio energetico delle applicazioni. Alle tradizionali valutazioni, effettuate generalmente per tali impianti in termini di efficienza termodinamica dell’applicazione, si ritiene inoltre opportuno affiancare alcune considerazioni sulle modalità di gestione dell’impianto. Pertanto, attraverso alcune considerazioni sugli effetti dei diversi criteri di regolazione, si perverrà ad una metodologia di dimensionamento che consenta una reale massimizzazione del risparmio di fonti primarie.

PIACENTINO A, CARDONA E, CARDONA F (2008). Impianti di trigenerazione per il risparmio energetico nel settore alberghiero in aree mediterranee. IL PROGETTO SOSTENIBILE, 19, 30-35.

Impianti di trigenerazione per il risparmio energetico nel settore alberghiero in aree mediterranee

PIACENTINO, Antonio;CARDONA, Ennio;CARDONA, Fabio
2008-01-01

Abstract

Il settore alberghiero presenta prospettive particolarmente favorevoli alla diffusione degli impianti di cogenerazione, grazie alla simultanea presenza di una domanda elettrica e di una termica a bassa temperatura, che consentono, in particolare per gli alberghi che funzionano durante tutto l’anno, significativi risparmi di energia primaria e notevoli benefici sia economici che ambientali. Nei paesi del bacino Mediterraneo, in particolare, la diffusione dei frigoriferi ad assorbimento presenta grandi vantaggi per l’opportunità di integrare, nei cosiddetti impianti di trigenerazione o CHCP, la domanda di energia frigorifera all’interno del processo di “sfruttamento in cascata” del potenziale energetico del combustibile. Il presente lavoro si propone di determinare una metodologia semplice per il dimensionamento dei principali componenti di un impianto di trigenerazione, evidenziando la rilevanza dell’utilizzo del frigorifero ad assorbimento per un aumento del potenziale di risparmio energetico delle applicazioni. Alle tradizionali valutazioni, effettuate generalmente per tali impianti in termini di efficienza termodinamica dell’applicazione, si ritiene inoltre opportuno affiancare alcune considerazioni sulle modalità di gestione dell’impianto. Pertanto, attraverso alcune considerazioni sugli effetti dei diversi criteri di regolazione, si perverrà ad una metodologia di dimensionamento che consenta una reale massimizzazione del risparmio di fonti primarie.
2008
PIACENTINO A, CARDONA E, CARDONA F (2008). Impianti di trigenerazione per il risparmio energetico nel settore alberghiero in aree mediterranee. IL PROGETTO SOSTENIBILE, 19, 30-35.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Trigenerazione nel settore alberghiero - Cardona e Piacentino.doc

Solo gestori archvio

Dimensione 1.21 MB
Formato Microsoft Word
1.21 MB Microsoft Word   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/49719
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact