Il settore dei collegamenti urbani è un elemento fondamentale della più ampia sfera dei servizi pubblici dello città, che costituiscono, nello loro architettura, occasione attraverso cui delineare possibili scenari di qualità del vivere nello città contemporanea, a cui pervenire attraverso l'interpretazione progettuale degli spazi collettivi e pubblici. Questo concezione ancor più risulta ricca di possibili operatività se riferita ad aggregati urbani o parti di essi di piccola e media ampiezza, dove la misura delle relazioni tra i vuoti e i pieni e tra i tessuti residenziali e i servizi risulta meglio controllabile in quanto affidato a quantità non esasperate ed è anche verificabile un rapporto più profondo e diretto tra i cittadini e i propri spazi di vita. Nelle città di piccola e media dimensione, infatti, diversamente che nelle grandi conurbazioni, è successo in parecchi cosi che i fenomeni di modificazione dello seconda metà del secolo scorso hanno soltanto in parte compromesso le compagini edilizie e gli assetti urbanistici esistenti.
CANNONE F (2007). Architettura, storia, infrastrutture urbane. In CANNONE F. (a cura di), Progetti di architettura nella città (pp. 61-65). PALERMO : GRAFILL.
Architettura, storia, infrastrutture urbane
CANNONE, Francesco
2007-01-01
Abstract
Il settore dei collegamenti urbani è un elemento fondamentale della più ampia sfera dei servizi pubblici dello città, che costituiscono, nello loro architettura, occasione attraverso cui delineare possibili scenari di qualità del vivere nello città contemporanea, a cui pervenire attraverso l'interpretazione progettuale degli spazi collettivi e pubblici. Questo concezione ancor più risulta ricca di possibili operatività se riferita ad aggregati urbani o parti di essi di piccola e media ampiezza, dove la misura delle relazioni tra i vuoti e i pieni e tra i tessuti residenziali e i servizi risulta meglio controllabile in quanto affidato a quantità non esasperate ed è anche verificabile un rapporto più profondo e diretto tra i cittadini e i propri spazi di vita. Nelle città di piccola e media dimensione, infatti, diversamente che nelle grandi conurbazioni, è successo in parecchi cosi che i fenomeni di modificazione dello seconda metà del secolo scorso hanno soltanto in parte compromesso le compagini edilizie e gli assetti urbanistici esistenti.File | Dimensione | Formato | |
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