Tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento i territori siciliani subiscono lente ma profonde trasformazioni, in parte derivate dalla progressiva messa a frutto, con più incisivi metodi industriali, di risorse e beni già in uso in epoche precedenti, in parte risultanti dall’apertura di nuovi settori di economia. Le trasformazioni si possono riassumere in un relativo ammodernamento delle infrastrutture urbane (e territoriali) e nella diffusione dei segni di uno stile di vita cittadino che comincia a pervadere tutti gli aspetti dell’insediamento nel territorio. I paesaggi del Liberty sono paesaggi urbani; l’arte e l’architettura Liberty sedimentano tracce di urbanità anche nei più dispersi luoghi del lavoro ancorato alla localizzazione delle risorse primarie.
QUARTARONE, C. (2008). I paesaggi della Sicilia liberty. In S.E. Quartarone Carla (a cura di), Arte e Architettura liberty in Sicilia (pp. 73-89). Palermo : Grafill S.r.l..
I paesaggi della Sicilia liberty
QUARTARONE, Carla
2008-01-01
Abstract
Tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento i territori siciliani subiscono lente ma profonde trasformazioni, in parte derivate dalla progressiva messa a frutto, con più incisivi metodi industriali, di risorse e beni già in uso in epoche precedenti, in parte risultanti dall’apertura di nuovi settori di economia. Le trasformazioni si possono riassumere in un relativo ammodernamento delle infrastrutture urbane (e territoriali) e nella diffusione dei segni di uno stile di vita cittadino che comincia a pervadere tutti gli aspetti dell’insediamento nel territorio. I paesaggi del Liberty sono paesaggi urbani; l’arte e l’architettura Liberty sedimentano tracce di urbanità anche nei più dispersi luoghi del lavoro ancorato alla localizzazione delle risorse primarie.File | Dimensione | Formato | |
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