Ripensare l'azienda: una prospettiva unitarista

Molti dei piú avveduti ambienti scientifici, culturali, professionali, editoriali e persino politico-istituzionali auspicano da tempo il superamento di ogni contrapposizione artificiosa tra le cosiddette conoscenze scientifiche ed umanistiche, nonché fra numerose branche delle une e delle altre, alla quale hanno concorso, per speculari ma convergenti ragioni, sia lo specialismo sia il generalismo, intesi come ideologie e prassi, rispettivamente, della specializzazione e della generalizzazione nella conoscenza. Il presente scritto, nel punto 1 e nel punto 2, esplicita criticamente le principali ragioni di ordine generale che suggeriscono di concorrere al superamento in senso unitarista delle contrapposizioni di cui sopra, mentre, nel punto 3, lo fa per le principali ragioni di ordine disciplinare aziendale. Invece, nel punto 4, lo scritto esplicita propositivamente un modello unitario e piuttosto analitico di azienda, che si ritiene possa concorrere in positivo al suddetto superamento. Infine, nel punto 5, lo scritto delinea alcune conclusioni e prospettive, fra le quali, in senso ancora più unitarista, si pone l’opportunità di un più esplicito raccordo delle discipline sociali in genere ed aziendali in ispecie con quelle naturali, in particolare con le cosiddette neuroscienze.