Il saggio affronta in chiave critica la stagione dell'architettura italiana sul tema della residenza collettiva e della città. Lo fa comparando quattro punti di vista di altrettanti critici dell'architettura sugli esempi costruiti dei quartieri Corviale e Zen e - muovendo dalle esperienze recenti di trasformazione di questi quartieri e da alcune pratiche di "ri-lettura" di questi luoghi prodotte da alcuni land-artisti contemporanei - propone una ipotesi di integrazione e rigenerazione degli stessi quartieri a partire dalle loro aree vuote, residuali ed incomplete. Lo studio dell'anatomia di queste incompletezze viene suggerita come strategia descrittiva, analitica e di trasformazione delle due aree urbane.
Marsala, G. (2008). Dal Frammento alla città. Anatomia di una incompletezza.. In A. Badami, M. Picone, F. Schilleci (a cura di), Città nell'emergenza. Progettare e costruire tra Gibellina e lo ZEN. (pp. 313-319). Palermo : Palumbo.
Dal Frammento alla città. Anatomia di una incompletezza.
MARSALA, Giuseppe
2008-01-01
Abstract
Il saggio affronta in chiave critica la stagione dell'architettura italiana sul tema della residenza collettiva e della città. Lo fa comparando quattro punti di vista di altrettanti critici dell'architettura sugli esempi costruiti dei quartieri Corviale e Zen e - muovendo dalle esperienze recenti di trasformazione di questi quartieri e da alcune pratiche di "ri-lettura" di questi luoghi prodotte da alcuni land-artisti contemporanei - propone una ipotesi di integrazione e rigenerazione degli stessi quartieri a partire dalle loro aree vuote, residuali ed incomplete. Lo studio dell'anatomia di queste incompletezze viene suggerita come strategia descrittiva, analitica e di trasformazione delle due aree urbane.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.