L’ipotesi oggi largamente teorizzata, su cui si basa questo lavoro, è che il rapporto fra città e infrastruttura non si enunci più in termini di separazione e che sia possibile, meglio dire necessaria, la modificazione di vaste aree urbane guardando simultaneamente a scale, modalità operative e programmi di attività molto diversi e un tempo incompatibili. Il progetto della città di oggi fra città storica e città densa del XX secolo, l’inserimento degli elementi archeologici e la riqualificazione delle aree industriali o infrastrutturali dismesse, la velocità dei cambiamenti e degli spostamenti, la possibilità di guardare alla storia della città come alla storia delle sue trasformazioni, sono alcune delle questioni affrontate attraverso la questione circoscritta dell’elaborazione di un piano generale per la trasformazione del Molo Trapezoidale di Palermo. Particolare approfondimento è stato dedicato alla definizione di figure interpretative e operative capaci di progettare insieme nuove declinazioni dell’infrastruttura pesante, dell’architettura storica e della città da abitare in relazione all’acqua, alla linea di costa e alla luce.
Tesoriere, Z. (2007). La città nel porto. In C.G. Cesare Ajroldi (a cura di), Lisbona 1998 - Expo (pp. 89-92). Roma : Officina Edizioni.
La città nel porto
TESORIERE, Zeila
2007-01-01
Abstract
L’ipotesi oggi largamente teorizzata, su cui si basa questo lavoro, è che il rapporto fra città e infrastruttura non si enunci più in termini di separazione e che sia possibile, meglio dire necessaria, la modificazione di vaste aree urbane guardando simultaneamente a scale, modalità operative e programmi di attività molto diversi e un tempo incompatibili. Il progetto della città di oggi fra città storica e città densa del XX secolo, l’inserimento degli elementi archeologici e la riqualificazione delle aree industriali o infrastrutturali dismesse, la velocità dei cambiamenti e degli spostamenti, la possibilità di guardare alla storia della città come alla storia delle sue trasformazioni, sono alcune delle questioni affrontate attraverso la questione circoscritta dell’elaborazione di un piano generale per la trasformazione del Molo Trapezoidale di Palermo. Particolare approfondimento è stato dedicato alla definizione di figure interpretative e operative capaci di progettare insieme nuove declinazioni dell’infrastruttura pesante, dell’architettura storica e della città da abitare in relazione all’acqua, alla linea di costa e alla luce.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.