Fra le “commedie elegiache” latine del XII e XIII secolo, il «Pamphilus» e il «Babio» rappresentano al meglio le componenti spiccatamente “teatrali” del genere comico-elegiaco mediolatino. Infatti, oltre a essere interamente dialogate – mentre tutte le altre “commedie elegiache” sono miste di parti dialogate e di parti narrative – il «Pamphilus» e il «Babio» presentano entrambe una lunga serie di elementi scenici (didascalie interne, battute a sorpresa, dialoghi rapidi a botta e risposta, e così via) che possono far presupporre un’intenzione rappresentativa da parte degli autori o, comunque, risultano finalizzati a una possibile resa scenica. Per entrambe le “commedie”, dopo una sintetica presentazione di ciascuna di esse (trama, personaggi, lingua e stile, questioni cronologiche, problematiche critiche, status delle edizioni e degli studi), vengono analizzati alcuni passi campione utili a dimostrare la qualità “scenica” dei due testi teatrali mediolatini.
BISANTI, A. (2009). Effetti scenici nel «Pamphilus» e nel «Babio». MEDIAEVAL SOPHIA, 6, 5-18.
Effetti scenici nel «Pamphilus» e nel «Babio»
BISANTI, Armando
2009-01-01
Abstract
Fra le “commedie elegiache” latine del XII e XIII secolo, il «Pamphilus» e il «Babio» rappresentano al meglio le componenti spiccatamente “teatrali” del genere comico-elegiaco mediolatino. Infatti, oltre a essere interamente dialogate – mentre tutte le altre “commedie elegiache” sono miste di parti dialogate e di parti narrative – il «Pamphilus» e il «Babio» presentano entrambe una lunga serie di elementi scenici (didascalie interne, battute a sorpresa, dialoghi rapidi a botta e risposta, e così via) che possono far presupporre un’intenzione rappresentativa da parte degli autori o, comunque, risultano finalizzati a una possibile resa scenica. Per entrambe le “commedie”, dopo una sintetica presentazione di ciascuna di esse (trama, personaggi, lingua e stile, questioni cronologiche, problematiche critiche, status delle edizioni e degli studi), vengono analizzati alcuni passi campione utili a dimostrare la qualità “scenica” dei due testi teatrali mediolatini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.