The study is part of the research entitled: "Interaction of seismic risk and built abusive. Typological and morphological characters in hazardous seismic" conducted by the University of Palermo in order to determine methods and means of prevention and recovery in areas abusive environments of the Mediterranean. 1. Premessa In ogni città o paese la storia e l’architettura si “leggono” per le strade, i vicoli, le piazze fra mura e cortine. Palermo è una città storica di grandi memorie rimaste impresse nonostante i crolli e le deturpazioni provocate dai danni dell’ultima guerra e dai terremoti del 1942, del 1968 e ultimo quello del 6 settembre 2002. Inoltrarsi nell’indagine sul “fenomeno sisma” ha per obiettivo quello di individuare e quantificare le differenze di danneggiamento che si riscontrano su edifici con caratteristiche simili ma ubicati su terreni diversi (interazione suolo-strutture). Altro scopo dell’indagine è costatare eventuali aggravamenti dei danni e/o vere e proprie “calamità” causate da difetti costruttivi pregressi o da manomissioni abusive . Obiettivo dell’indagine qui riportata è approfondire la vulnerabilità delle costruzioni laddove si riscontrano inadeguatezze sul piano tipologico, oltre che strutturale (sopraelevazioni, parziali demolizioni, ristrutturazioni, accumulo di superfetazioni su nuclei di antico impianto etc.). Lo studio si inserisce nella ricerca in itinere dal titolo: “Interazione tra rischio sismico e costruito abusivo. Caratteri morfologici e tipologici nelle aree a rischio sismico”, condotta allo scopo di determinare metodologie e strumenti di prevenzione e recupero nelle “aree abusive” dei contesti del Mediterraneo. Trarre elementi di valutazione critica dallo studio delle dinamiche evolutive, che hanno interessato città e territori del mediterraneo colpiti da sisma è interessante: sia in termini di documentazione storica, sia nella prospettiva dell’individuazione di strategie per il recupero edilizio ed urbano. Nel presente contributo si riporta sinteticamente parte dell’indagine morfo-tipologica effettuata a Palermo dopo il sisma del 06.Settembre 2002.

Vitrano, R.M. (2009). THE VULNERABILITY OF ARCHITECTURE: PALERMO 6 SEPTEMBER 2002. In R. O.Fiandaca (a cura di), 5° Congresso Internazionale Ar.Tec. “IL SISMA. ricordare, prevenire, progettare” (pp. 197-206). Firenze : Alinea.

THE VULNERABILITY OF ARCHITECTURE: PALERMO 6 SEPTEMBER 2002

VITRANO, Rosa Maria
2009-01-01

Abstract

The study is part of the research entitled: "Interaction of seismic risk and built abusive. Typological and morphological characters in hazardous seismic" conducted by the University of Palermo in order to determine methods and means of prevention and recovery in areas abusive environments of the Mediterranean. 1. Premessa In ogni città o paese la storia e l’architettura si “leggono” per le strade, i vicoli, le piazze fra mura e cortine. Palermo è una città storica di grandi memorie rimaste impresse nonostante i crolli e le deturpazioni provocate dai danni dell’ultima guerra e dai terremoti del 1942, del 1968 e ultimo quello del 6 settembre 2002. Inoltrarsi nell’indagine sul “fenomeno sisma” ha per obiettivo quello di individuare e quantificare le differenze di danneggiamento che si riscontrano su edifici con caratteristiche simili ma ubicati su terreni diversi (interazione suolo-strutture). Altro scopo dell’indagine è costatare eventuali aggravamenti dei danni e/o vere e proprie “calamità” causate da difetti costruttivi pregressi o da manomissioni abusive . Obiettivo dell’indagine qui riportata è approfondire la vulnerabilità delle costruzioni laddove si riscontrano inadeguatezze sul piano tipologico, oltre che strutturale (sopraelevazioni, parziali demolizioni, ristrutturazioni, accumulo di superfetazioni su nuclei di antico impianto etc.). Lo studio si inserisce nella ricerca in itinere dal titolo: “Interazione tra rischio sismico e costruito abusivo. Caratteri morfologici e tipologici nelle aree a rischio sismico”, condotta allo scopo di determinare metodologie e strumenti di prevenzione e recupero nelle “aree abusive” dei contesti del Mediterraneo. Trarre elementi di valutazione critica dallo studio delle dinamiche evolutive, che hanno interessato città e territori del mediterraneo colpiti da sisma è interessante: sia in termini di documentazione storica, sia nella prospettiva dell’individuazione di strategie per il recupero edilizio ed urbano. Nel presente contributo si riporta sinteticamente parte dell’indagine morfo-tipologica effettuata a Palermo dopo il sisma del 06.Settembre 2002.
2009
Settore ICAR/12 - Tecnologia Dell'Architettura
Vitrano, R.M. (2009). THE VULNERABILITY OF ARCHITECTURE: PALERMO 6 SEPTEMBER 2002. In R. O.Fiandaca (a cura di), 5° Congresso Internazionale Ar.Tec. “IL SISMA. ricordare, prevenire, progettare” (pp. 197-206). Firenze : Alinea.
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