The article deals with the specificity of the adult- baby child relationship, focusing on the intersubjective perspective (the second person one) and referring to the neuroscientific research that confirms the crucial role of psycho-bodily communication and the importance of emotions and affects in the infant learning and development. In such a perspective, the article reflects on the childhood educators training, that have to intertwine the personal and the professional level and center on experience and on the reflection and the self-reflection. According to this, artistic languages are particularly effective, especially those using the body and the observation of the non-verbal dimension.
L'articolo tratta della specificità della relazione adulto-bambino piccolo, soffermandosi sulla prospettiva intersoggettiva alla seconda persona e facendo riferimento alle ultime ricerche neuroscientifiche che confermano il ruolo fondamentale della comunicazione psico-corporea nell'apprendimento e nello sviluppo infantile e l’importanza delle emozioni e degli affetti. Riflette quindi sulla specificità dei percorsi formativi per gli educatori per l’infanzia che, in una tale prospettiva, dovrebbero intrecciare il piano personale e quello professionale centrandosi sull’esperienza e sulla riflessione e l’autoriflessione. In questo senso particolarmente efficaci si rivelano i linguaggi artistico espressivi e, in particolare, quelli che utilizzano il corpo e l’osservazione della dimensione non verbale.
Mignosi E. (2020). Comunicare con i bambini per promuovere la loro crescita la prospettiva intersoggettiva ed embodied. QUADERNI DI INTERCULTURA(Anno XI/2019), 50-58.
Data di pubblicazione: | 2020 |
Titolo: | Comunicare con i bambini per promuovere la loro crescita la prospettiva intersoggettiva ed embodied |
Autori: | MIGNOSI, Elena (Corresponding) |
Citazione: | Mignosi E. (2020). Comunicare con i bambini per promuovere la loro crescita la prospettiva intersoggettiva ed embodied. QUADERNI DI INTERCULTURA(Anno XI/2019), 50-58. |
Rivista: | |
Digital Object Identifier (DOI): | http://dx.doi.org/10.3271/A44 |
Abstract: | The article deals with the specificity of the adult- baby child relationship, focusing on the intersubjective perspective (the second person one) and referring to the neuroscientific research that confirms the crucial role of psycho-bodily communication and the importance of emotions and affects in the infant learning and development. In such a perspective, the article reflects on the childhood educators training, that have to intertwine the personal and the professional level and center on experience and on the reflection and the self-reflection. According to this, artistic languages are particularly effective, especially those using the body and the observation of the non-verbal dimension. |
Abstract: | L'articolo tratta della specificità della relazione adulto-bambino piccolo, soffermandosi sulla prospettiva intersoggettiva alla seconda persona e facendo riferimento alle ultime ricerche neuroscientifiche che confermano il ruolo fondamentale della comunicazione psico-corporea nell'apprendimento e nello sviluppo infantile e l’importanza delle emozioni e degli affetti. Riflette quindi sulla specificità dei percorsi formativi per gli educatori per l’infanzia che, in una tale prospettiva, dovrebbero intrecciare il piano personale e quello professionale centrandosi sull’esperienza e sulla riflessione e l’autoriflessione. In questo senso particolarmente efficaci si rivelano i linguaggi artistico espressivi e, in particolare, quelli che utilizzano il corpo e l’osservazione della dimensione non verbale. |
Settore Scientifico Disciplinare: | Settore M-PED/01 - Pedagogia Generale E Sociale |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |
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Articolo. MIGNOSI x Noto A44 - 50 - 58.pdf | Articolo descritto | Versione Editoriale | Open Access Visualizza/Apri |